Bper Banca, altre chiusure nel Gallaratese

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GALLARATE – C’era una volta il Credito Varesino, poi l’Ubi Banca e ora Bper Banca. A seguito dell’Opa lanciata nel 2020 da Intesa San Paolo sull’istituto bergamasco, circa 500 filiali della zona Busto-Gallarate-Varese – per ragioni di antitrust – erano state rilevate da Bper.

La prima razionalizzazione

L’istituto modenese si era così inserito prepotentemente nel territorio, ergendosi a nuovo punto di riferimento, nonostante qualche empasse telematico iniziale e le tante polemiche.

In un quadro generale trasformazione del settore, però, Bper Banca – dopo una prima razionalizzazione degli sportelli – ha deciso di operare altri tagli, con la zona del Gallaratese-Malpensa finita nel mirino.

Le chiusure nel Gallaratese

Sebbene siano in corso trattative sindacali, più di facciata visto il sempre più scarso peso delle sigle, Gallarate, Samarate, Ferno potrebbero vedersi a breve privati di sportelli bancari, come già successo del resto anche Busto Arsizio dove, dalle originarie sei filiali Ubi, ne sono rimaste appena due.

Numeri che, aldilà delle solite premesse di partenza, parlano chiaro e che fanno capire come lo scarso peso politico della nostra provincia (la chiusura della filiale all’interno dell’Università Liuc di Castellanza, fondata nel 1991 per iniziativa dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, ha forte valenza simbolica), si stia riflettendo anche sulla geografia bancaria, con ripercussioni e disagi su privati, aziende e lavoratori.

Bper Banca gallarate chiusure – MALPENSA 24