MILANO – Chiuse le liste, prende il via ufficialmente la corsa delle elezioni regionali in programma il 12 e 13 febbraio. Sono quattro i candidati alla presidenza di Regione Lombardia: il governatore leghista uscente Attilio Fontana per il centrodestra, l’europarlamentare del PD Pierfrancesco Majorino per il centrosinistra e i 5 Stelle, l’ex vicepresidente Letizia Moratti per il Terzo Polo e Mara Ghidorzi, esperta di politiche di genere per Unione Popolare.
I competitor
Il termine per depositare le liste è scaduto oggi, 14 gennaio, a mezzogiorno. Il presidente uscente Attilio Fontana è sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lista Fontana-Lombardia Ideale, Noi Moderati-Rinascimento Sgarbi e Udc-Verde è Popolare. L’ex vicepresidente Letizia Moratti si presenta con l’appoggio della lista civica Moratti Presidente e della lista Azione-Italia Viva. Pierfrancesco Majorino corre con il sostegno di PD, M5S, Alleanza Verdi e Sinistra e lista civica Majorino Presidente. A sinistra c’è Mara Ghidorzi, 41 anni, che si presenta sotto l’insegna di Unione Popolare, il movimento dell’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris che accoglie nelle sue liste anche esponenti di Rifondazione Comunista e Potere al Popolo. Non sarà della partita invece l’ex pornostar Priscilla Salerno, che era stata annunciata come candidata del Nuovo PSI.
I precedenti
Cinque anni fa si votò in concomitanza con le elezioni politiche, e Attilio Fontana, candidato in extremis per la coalizione di centrodestra al posto dell’uscente Roberto Maroni, si impose con il 49,7% dei voti distanziando nettamente il rivale di centrosinistra Giorgio Gori (29%) e il candidato del M5S Dario Violi (17,3%). Il centrodestra parte favorito anche stavolta, alla luce dei risultati delle elezioni politiche del 25 settembre, quando in Lombardia la coalizione guidata da Giorgia Meloni conquistò il 50,4% dei voti (più della metà, il 27,5%, a Fratelli d’Italia), contro il 27,1% del centrosinistra (più il 7,3% dei 5 Stelle) e il 10,1% del Terzo Polo.