BUSTO ARSIZIO – Ai domiciliari litiga con il figlio della compagna e lo butta fuori casa. Ubriaco aggredisce anche la madre del ragazzo e, alla vista dei carabinieri intervenuti per calmarlo, dà in escandescenza oltre ogni limite. Arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’arresto è stato convalidato nella mattinata di oggi, lunedì 5 aprile, in sede di direttissima in tribunale a Busto Arsizio: l’uomo ha patteggiato a un anno e sei mesi. Andrà in carcere visto che la compagna, nella cui abitazione era detenuto ai domiciliari, comprensibilmente in casa non ce lo vuole più.
Era ai domiciliari. Va in carcere
Il protagonista del violento episodio è un pregiudicato italiano noto alle forze di polizia. Tanto da essere già sottoposto al regime degli arresti domiciliari per altri reati. I fatti sono accaduti ieri, domenica 4 aprile, a Busto Arsizio. Dopo l’exploit con la compagna e il figlio di lei il “meglio” il soggetto lo ha dato con i militari della compagnia di Busto Arsizio. L’uomo ha da subito minacciato i carabinieri, ha quindi cercato di colpire i militari con una sedia, aggredendoli fisicamente.
Ha patteggiato a un anno e 6 mesi
Non pago ha continuato a dare in escandescenza anche una volta caricato sull’auto di pattuglia. L’ubriaco violento ha chiuso lo show in camera di sicurezza, dopo essere stato arrestato d’intesa con il pubblico ministero di Busto Nadia Calcaterra, dove ha continuato a imprecare e insultare arrivando a prendere a testate i muri tanto da finire al pronto soccorso dopo essersi procurato delle lesioni lievi. Questa mattina ha patteggiato: va in carcere visto che la compagna in casa non ce lo vuole più.
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