Busto, meno code all’anagrafe: aprirà due pomeriggi a settimana (su appuntamento)

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BUSTO ARSIZIO – I servizi demografici di Palazzo Gilardoni ampliano l’orario di apertura al pubblico: da martedì prossimo, primo ottobre, l’anagrafe e gli uffici elettorale e di stato civile saranno a disposizione dei cittadini, solo su appuntamento, anche il martedì e il mercoledì pomeriggio, dalle 15 alle 17.30. Lo ha annunciato questa mattina in conferenza stampa l’assessore al personale Gigi Farioli. «Facilitiamo l’accesso al front office dei servizi demografici con un’apertura sperimentale di due pomeriggi alla settimana – spiega l’ex sindaco – il martedì e il mercoledì, gli stessi giorni in cui gli altri uffici effettuano l’apertura pomeridiana, per consentire ai cittadini di ottimizzare l’utilizzo del tempo per le pratiche da svolgere in Municipio».

Anagrafe aperta il 20% in più

In tutto cinque ore di apertura in più, per un incremento del 20% rispetto all’attuale assetto orario, con la credibile prospettiva di ridurre le code e i tempi d’attesa nei normali orari di apertura a libero accesso del mattino (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30, oltre al sabato dalle 8.30 alle 12.30 solo su appuntamento e all’apertura della sede decentrata di Borsano il mercoledì mattina dalle 9 alle 12.30, sempre su appuntamento), che per il resto rimangono invariati. Sono infatti molteplici i servizi che verranno assicurati su appuntamento in orario pomeridiano: rilascio delle carte d’identità elettroniche, registrazione delle dichiarazioni di residenza, rinnovo della dichiarazione di dimora abituale, accordi di separazione e divorzio, registrazione dichiarazioni anticipate di trattamento, giuramenti di cittadinanza, riconoscimenti, celebrazione matrimoni e unioni civili (solo il martedì), pubblicazioni di matrimonio (solo il mercoledì).

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«Work in progress»

«Sono già stato più volte all’anagrafe a parlare con il pubblico, non in incognito perché tutti mi riconoscono, e ho constatato la soddisfazione per l’apertura su appuntamento del sabato mattina» racconta l’ex sindaco, che ha assunto la responsabilità sul personale dopo il rimpasto di giunta di settembre. Da qui la scelta di operare non una riorganizzazione o rimodulazione degli orari, ma «un vero e proprio ampliamento», come richiesto da molti cittadini dopo il cambiamento degli orari che portò alla chiusura degli sportelli di via Fratelli d’Italia il giovedì. «Un aumento di orari senza aumento di personale, anche grazie al forte recupero di arretrato che si era accumulato che le riduzioni di orario hanno reso possibile – sottolinea l’assessore al personale Gigi Farioli – questo è un passo di un “work in progress”, e di un lavoro di verifica e monitoraggio dei numeri e dei tempi di rilascio dei certificati, che stanno già registrando una diminuzione dei tempi di attesa, con l’ambizione di arrivare alla riapertura al giovedì mattina. Porremo attenzione anche al tema dei servizi per gli stranieri, che spesso rallentano l’attività degli sportelli, avviando delle collaborazioni con le associazioni del territorio per attività di tipo informativo ed esplicativo».

Il nuovo orario si inserisce in un percorso di razionalizzazione già avviato, con iniziative come il sistema tagliacode per le prenotazioni online, la possibilità di richiedere i certificati online e le convenzioni per l’accesso alla banca dati anagrafica da parte di vari enti sul territorio (forze dell’ordine, Inail, Aler, Asst e ordine degli avvocati). «Il servizio partirà il primo ottobre, ma già da oggi è possibile prenotarsi – annuncia Farioli – mi sento di ringraziare la dirigente e la funzionaria del settore (Daniela Marelli e Rossana Grassi, ndr), che in tempo quasi reale hanno centrato il primo obiettivo che avevo posto dal mio insediamento come delegato al personale, ma anche tutti i dipendenti coinvolti nella sfida per una pubblica amministrazione meno autoreferenziale e più vicina agli obiettivi e al cittadino, nella consapevolezza che il servizio di front office, proprio perché parte della quotidianità, debba essere enfatizzato».

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