Antifurto per il Museo del Tessile di Busto: il dono di un privato alla cultura

busto antifurto museo

BUSTO ARSIZIO – «Un dono che la Fogliani spa fa a tutta la città di Busto Arsizio. Un investimento forte sulla cultura, un gesto di vero mecenatismo». E’ l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli, con accanto il sindaco di Busto Emanuele Antonelli, a ringraziare a nome di tutti i cittadini Carlo e Samuele Fogliani, titolari dell’omonima società, storica attività bustocca, che davvero alla “loro” Busto Arsizio hanno fatto un dono prezioso. «Un sistema antifurto per le sale gemelle del Museo del Tessile – spiegano Carlo e Samuele Fogliani, padre e figlio – Ma anche un rinnovato sistema antincendio e un nuovo impianto di illuminazione».

«Speriamo che anche altri seguano quest’esempio»

Un regalo alla città decisamente di valore. «Perché – ha spiegato Maffioli – E’ vero che le sale gemelle nascono come spazio associativo, ma è altrettanto vero che si prestano anche ad ospitare mostre d’arte di livello elevato. Tuttavia senza questi nuovi impianti non avremmo mai potuto progettare di avere qui, nel nostro splendido museo, mostre di caratura elevata: le assicurazioni, senza un adeguato sistema anti intrusione, non lo avrebbero consentito. E’ per questo che ho sottolineato come quello fatto dalla Fogliani spa è un investimento per la cultura della nostra città. Questo dono ci permetterà infatti di implementare un settore in grado di fare da volano alle tanti attività cittadine. E’ un dono materiale, un sostegno concreto alla cultura e alla città». E a nome della città che rappresenta ha parlato il sindaco di Busto Emanuele Antonelli che ha ringraziato «L’assessore Maffioli e naturalmente la famiglia Fogliani». Il primo cittadino ha anche sottolineato come, a causa della burocrazia elefantiaca (una delle battaglie che il primo cittadino sta combattendo è proprio contro questo sistema che rallenta all’inverosimile le pubbliche amministrazioni), anche «Ricevere un regalo sia difficilissimo per un ente pubblico. Mi auguro – ha rimarcato inoltre Antonelli – Che questo gesto di mecenatismo sia il primo di una lunga serie. Busto ha un grande cuore e tantissime eccellenze: ci auguriamo che questo bell’esempio possa venire seguito da altri imprenditori».

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