Busto, Attolini in sella ad Agesp Energia: «Grande risultato per Fratelli d’Italia»

BUSTO ARSIZIO – «La mia nomina ad amministratore unico di Agesp Energia è un grande risultato per Fratelli d’Italia prima che personale». Il primo pensiero di Francesco Attolini, nuovo numero uno della partecipata del gas, è al partito che gli ha aperto le porte del nuovo incarico. «Oggi Fratelli d’Italia conta su una squadra cospicua» rivendica Attolini, che è stato tra i fondatori del circolo “meloniano” a Busto nel 2013, insieme all’onorevole Ninetto Pellegatta. «Questa scelta di FdI è un piccolo esempio di buona politica» afferma il neo-amministratore. Bando alla modestia.

Senza peli sulla lingua

Le prime dichiarazioni di Francesco Attolini sono tutte politiche: il suo insediamento al vertice della società del Gruppo Agesp, attualmente in procinto di essere messa sul mercato per il 70% delle sue quote, è frutto degli accordi di maggioranza che furono stipulati all’indomani della riconferma del sindaco Emanuele Antonelli per il secondo mandato a palazzo Gilardoni. L’esponente di Fratelli d’Italia, primo dei non eletti in consiglio comunale, ha aspettato un anno prima di poter rimpiazzare l’amministratore uscente, in quota Lega, Giuseppina Basalari: «La mia nomina – rivela – è stata posticipata in quanto la società stava attraversando il periodo difficile dell’aumento del prezzo del gas». E nel suo primo comunicato da neo-amministratore di Agesp Energia – sicuramente non convenzionale – Attolini ha parole di ringraziamento per tutti, dal sindaco Antonelli al suo successore alla guida del Circolo FdI di Busto Checco Lattuada, oltre ad annunciare che deciderà «insieme al segretario provinciale Andrea Pellicini» se mantenere gli incarichi all’interno del partito, tra cui quello di responsabile provinciale del dipartimento sicurezza.

La nota di Francesco Attolini

Oggi la squadra di Fratelli d’Italia può contare inoltre su un sindaco, un assessore, un presidente di una società partecipata e quattro consiglieri comunali, una cospicua squadra alquanto nel 2013 quando insieme all’inossidabile onorevole Ninetto Pellegatta e ad altri militanti decidemmo di contribuire anche a Busto al progetto nascente di Fratelli d’Italia.

Oggi voglio pubblicamente ringraziare Checco Lattuada al quale passai il testimone per rinforzare il circolo: grazie alla sua storia politica e alla sua attenzione nel non lasciare mai indietro nessuno (sia nel partito che in ambito sociale) avvicinò nuovi e vecchi militanti della nostra area (tra cui il sindaco) e portò il circolo a essere il più numeroso della Provincia.

Questa mia nomina, sarebbe potuta arrivare prima, ma Fratelli d’Italia ha accettato la scelta di posticiparla in quanto la società stava attraversando il periodo difficile dell’aumento del prezzo del gas, e un cambio in corsa avrebbe potuto rallentare le azioni che sono state prontamente messe in atto.

Senza arroganza, credo si possa annoverare questa scelta di Fratelli d’Italia, come piccolo esempio di buona politica scelte che ogni partito è tenuto a valutare per combattere l’antipolitica e non tradire la fiducia dei propri elettori.

Ringrazio l’amministrazione comunale, il socio Agesp S.p.A. per la nomina e la presidente uscente per il lavoro svolto. Sicuramente proseguirò al meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati dall’amministrazione comunale.

Agesp Energia è stata storicamente il fiore all’occhiello delle società Agesp, ha sempre svolto un servizio importante per la città e come tale deve continuare a esserlo.

Affronto questa nomina con grande responsabilità ma anche con grande serenità perché in Fratelli d’Italia abbiamo molti validi valorosi amministratori o ex amministratori ai quali chiedere consiglio e che non mi lasceranno certamente solo: guardando a Busto penso al sindaco Emanuele Antonelli (virtuoso ex presidente della Provincia) e a Paolo Montani, guardando fuori Busto penso all’amico Dario Frattini, che mi è sempre stato vicino.

Senza andare tanto lontano, in famiglia ho poi un serio e stimato ex amministratore, mio padre Osvaldo, storicamente e notoriamente su posizioni ben più centriste delle mie, credo debba a lui buona parte della mia passione politica, tra i valori che ci ha trasmesso non sono mancati il senso dello Stato, e il rispetto delle Istituzioni.

In seguito a questa mia nomina valuterò insieme al segretario provinciale onorevole Andrea Pellicini se proseguire negli incarichi che mi ha affidato nel collegio dei provibiri e nel dipartimento provinciale di sicurezza, legalità, immigrazione.

busto arsizio Francesco Attolini – MALPENSA24