BUSTO ARSIZIO – Un ultimo saluto con una “scorta” speciale nel Santuario di San Michele per Luciana Zucca, l’operatrice sociosanitaria bustese, da sempre impegnata nella vita politica cittadina, scomparsa all’età di 68 anni. I volontari che avevano condiviso con lei l’esperienza dell’hub vaccinale di MalpensaFiere si sono presentati con la pettorina che indossavano in servizio, per omaggiarla e per ricordare quell’impegno che ha creato un legame che non si perderà mai.
L’impegno all’hub di MalpensaFiere
Una vita al servizio degli altri, con il suo lavoro come operatrice sociosanitaria, una carriera intrapresa con grande forza di volontà dopo aver frequentato un corso di specializzazione quando lavorava come commessa all’Upim e conclusa alla clinica Santa Maria Multimedica di Castellanza, e poi per accudire il marito Renzo Zaffaroni nella malattia (fino alla sua scomparsa, cinque anni fa, dopo quarant’anni di vita insieme), Luciana Zucca aveva aderito con grande entusiasmo e con la sua nota energia all’appello a mettersi a disposizione per sostenere l’attività del centro vaccinale di MalpensaFiere, per tanti mesi vero punto di riferimento della campagna di inoculazione di massa del siero anti-Covid. E i suoi “colleghi” non hanno dimenticato questa intensa esperienza vissuta insieme, e lo hanno dimostrato esplicitamente nella chiesa di San Michele, dove oggi, 16 giugno, si è celebrato il funerale di Luciana.
I ricordi, dal volontariato alla politica
Originaria di Cremona, in città era conosciuta anche per l’impegno come volontaria dell’Avulss, l’associazione di volontariato sociosanitario (presente al funerale con il labaro), ma anche per i tanti anni dedicati all’attività politica. Prima come militante di Forza Italia, attiva fin dal 1994 e tra le prime promotrici del gruppo femminile, poi nelle ultime due tornate elettorali come candidata civica, nel 2016 con Busto Grande e nel 2021 con Busto al Centro. «Una compagna inseparabile di tanti gazebo e manifestazioni. Momenti che custodirò nel cuore» la ricorda Fabrizio Bianchi, che aveva condiviso con Luciana la campagna elettorale di Busto Grande sei anni fa. «Ora sarà in pace, e il bene che ha fatto non sarà dimenticato» gli fa eco Laura Alba, già consigliere comunale, al fianco di Luciana nella sfida di Busto al Centro dello scorso autunno.
Il funerale
L’ex sindaco Gigi Farioli, che con Luciana ha condiviso un lungo tratto della sua storia politica in Forza Italia ma anche nell’associazione L’Officina delle Idee, la definisce «una volontaria a tutto tondo. Sempre tra le prime a promuovere, donare, animare». Nella sua omelia, il parroco di San Michele don Giorgio ha tracciato «il riconoscimento di una vita in cui, sopportando con pazienza e silenzio, le molte croci di un cammino irto di prove, sofferenze e dolori, ha sempre risposto con gratuito e discreto aiuto». E i volontari di Avulss hanno ricordato la sua voglia di ripartire con l’attività dell’associazione dopo l’estate, espressa solo pochi giorni fa. Ma la malattia se l’è portata via a soli 68 anni: ora sarà con il suo caro Renzo e con suo fratello Roberto.