BUSTO ARSIZIO – Tutto comincerà con una risata. Oggi, venerdì 20 settembre, è stata presentata a Busto Arsizio la stagione 2019-2020 del Teatro Sociale: i primi appuntamenti saranno a ottobre, con Flavio Oreglio, che presenterà il suo libro “L’arte ribelle”, e la nuove edizione del “Comedians Award”, che avrà come selezionatore Diego Cajelli e culminerà con lo spettacolo di Max Pisu.
Comicità e musica
A inaugurare la nuova stagione al “Delia Cajelli” saranno Flavio Oreglio, che venerdì 4 ottobre presenterà “L’arte ribelle”, libro che racconta la storia del cabaret; sabato 26 si terrà invece la seconda edizione del “Comedians Award”, talent dedicato ai comici emergenti che ospiterà anche lo show di Max Pisu. Arriveranno inoltre Natalino Balasso, Raul Cremona, Gabriele Cirilli, Gianfranco D’Angelo, Antonio Cornacchione e Sergio Sgrilli. Francesca Puglisi tornerà l’11 gennaio con “Non è Francesca” e il 18 aprile Stefano Chiodaroli porterà in scena il suo “Hamburger”.
Innumerevoli anche le proposte musicali: oltre al Rocky Horror Picture Show ad Halloween e Piano City a maggio, il Teatro Sociale ospiterà classici come “Lo schiaccianoci”, “Nabucco”, “Il Trovatore”, nonché i concerti “Klassik#Konzert” del maestro Davide Bontempo, “Nuie’ simm’e’ d’o’ sud” con Marisa Laurito e “Melodie Indimenticabili” con Elena D’Angelo, ma anche gli omaggi a Mina, Celentano, Queen e Bruce Springsteen. Garbo, patre putativo della new wave, eseguirà dal vivo “A Berlino…va bene” e “Scortati”, i suoi primi due album.
Arlecchino e Pirandello
«A ottobre Fabio Oreglio racconterà nel foyer “L’arte ribelle” e con “Comedians Awards” continueremo la collaborazione iniziata un anno fa con Maurizio Castiglioni di Caffè Teatro. Cercheremo di privilegiare originalità e qualità, dando risalto anche agli attori del territorio», ha sottolineato Danilo Menato, organizzatore di Educarte insieme a Daniele Geltrudi. «Oltre al veglione di Capodanno con le Unio tra le nostre iniziative ci saranno il Carnevale, con “La Locandiera” di Carlo Goldoni come matinée e l’arrivo di Enrico Bonavera, che terrà un workshop e, con la compagnia Stivalaccio, interpreterà l’”Arlecchino furioso”», ha aggiunto Geltrudi. In occasione delle Giornate Pirandelliane andrà in scena “L’uomo, la bestia e la virtù”, progetto di Alberto Oliva e Mino Manni che coinvolge Educarte, Gli Incamminati, I Demoni e Teatro Litta: l’opera, legata a tre laboratori, avrà a Busto Arsizio la sua prima nazionale.
Leo Da Vinci
«Per noi è il quarto anno al Sociale: ci occupiamo della formazione e degli spettacoli per un pubblico che, come età, spazia dalla scuola dell’infanzia alle superiori di secondo grado», ha raccontato Noemi Bassani, responsabile insieme a Martin Stigol di “Progetto Zattera”. «La nostra rassegna “Scintille”, che comincerà a ottobre, prevede sette eventi domenicali e quattro corsi di teatro: per bambini, per adolescenti e due, base e avanzato, per gli adulti. L’obiettivo, per cui veniamo in parte sostenuti anche da un bando di Fondazione Cariplo, è creare un nuovo pubblico». Tra i vari appuntamenti, ha annunciato Stigol, «quello clou sarà il 24 novembre, un’opera tra teatro e animazione: è “Leo Da Vinci” del Gruppo Alcuni, che tra le sue produzioni di maggior successo vanta i “Cuccioli”».
