CARDANO AL CAMPO – Una volta passate le feste natalizie sono in tanti a scegliere, nella speranza di perdere i chili di troppo, misure drastiche per l’alimentazione: in loro aiuto arriva “Il coccoladieta” di Elisa Origi (nella foto). «Nella prima settimana ciò che invece perdono tutti è la motivazione», ha osservato la scrittrice di Gallarate. «Nel mio libro è possibile segnare quello che si mangia ogni giorno. Così alla sera, rivedendo quanto è stato scritto, si può magari scoprire di aver fatto un errore e rifletterci su. Non si tratta però solo di consigli alimentari, le pagine propongono spunti che vanno al di là della questione della dieta. Sostanzialmente parlano del bisogno di volersi un po’ più bene».
Trucchi e ricette
«Mi sono accorta che, quando sono impegnate in una dieta, le persone tendono a perdersi un po’ per strada», ha spiegato Origi. «Parlo anche per esperienza personale: ho allora realizzato un libro che possa fare da accompagnamento. Segue un particolare filone, del quale mi sono appassionata da tempo, che si potrebbe definire medicina narrativa. Ho messo insieme una raccolta di pensieri, informazioni e trucchetti vari. Di tanto in tanto ho inserito dei suggerimenti, che ho chiamato “bonus track”, per cucinare in modo sfizioso le cose che si devono sempre mangiare in questi casi». Per rendere più gradevoli i piatti da preparare in un regime più ristretto a livello calorico sono presenti anche alcune ricette come le cipolle in agrodolce, la pappa al pomodoro o la scarola con le olive e le acciughe.
Aiutare gli altri con la scrittura
«“Il coccoladieta” è nato perché per me è un modo di fondere due passioni: la scrittura e aiutare le persone», ha raccontato Origi. «Lo hanno già preceduto due saggi con questo intento, i comfort book “Dimagrire, porca miseria!” e “Partorire, porca miseria!”». L’ultima fatica data alle stampe è però più «un comfort diary», che offre la possibilità di seguire una dieta per cento giorni. «Ho appena ricevuto da una ragazza la foto che ha inserito all’interno del libro. Viene infatti richiesto di annotare un pensiero con cui iniziare il percorso e lei ha scelto la frase “si può fare!!!”: questo per me è bellissimo». Il diario è stato creato durante vacanze di Natale del 2019: «L’ho scritto abbastanza velocemente: avevo e ho intenzione di andare avanti a usare la scrittura non solo con una finalità narrativa pura, ma anche come strumento per aiutare gli altri».
La storia d’amore di Paolo e Sofia
Il debutto letterario di Origi è stato con la raccolta di racconti “Lucore”: «Poi ho proseguito con la medicina narrativa e ultimamente, prima del Coccoladieta, è uscito a ottobre il romanzo “Paolo e Sofia”. Una scelta coraggiosa per Scatole Parlanti, che ha investito su un’autrice esordiente in un momento in cui per l’editoria le cose sono messe in modo drammatico». Il libro trae origine da un racconto creato nell’ambito dei corsi di scrittura creativa di Raul Montanari: «Mi sono affezionata subito ai personaggi, proponendomi di lavorarci su. È una storia d’amore a tutti gli effetti, ambientata nel mondo di oggi: ha come protagonisti Paolo Morandi, uno dei più famosi conduttori e showman italiani, e Sofia, una delle sue redattrici. Da un lato entrambi inseguono, per ragioni di lavoro, il mondo dei social network, della tv, dei media e dei giornali, ma dall’altro li mette nei guai».
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