BUSTO ARSIZIO – BA Lirica da “sold out” con la Carmen di Bizet che ha riempito il teatro Sociale, oggi pomeriggio, 19 marzo. L’opera, che vede la regia di Alberto Oliva e la direzione del Maestro Marco Beretta, è una produzione del teatro Sociale che “muove” in tutto 150 persone. Un successo che conferma la bontà della scommessa fatta dal teatro intitolato a Delia Cajelli e dall’amministrazione comunale di investire sul ritorno dell’opera lirica nella sala di piazza Plebiscito. E nei prossimi giorni prende il via la Festa del Teatro, l’ennesimo festival – dopo BA Classica e l’Europhotofestival che apre proprio oggi – di una lunga serie a Busto Arsizio.
La Festa del Teatro
In occasione della Giornata mondiale del teatro, dal 21 marzo al 1 aprile torna la “Festa del Teatro”, promossa dall’amministrazione comunale con il supporto dei teatri cittadini, riuniti nel “tavolo teatro” coordinato dall’assessorato alla cultura. «Questa è la festa del teatro che noi decliniamo come festa dei teatri, delle nostre otto sale che negli ultimi anni hanno dato grande dimostrazione di resistenza e fiducia, hanno investito nonostante le difficoltà della pandemia – afferma la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli – l’amministrazione le ha sostenute anche incrementando il contributo economico, ma ai responsabili, ai volontari, ai dipendenti va un riconoscimento doveroso per l’attività culturale che non hanno mai smesso di svolgere. La festa vede ben undici appuntamenti che coinvolgono quasi tutti i teatri e che si intrecciano con un’altra iniziativa legata alla Giornata mondiale della marionetta, nel cui ambito Busto svolge un ruolo speciale».
Il programma
Gli aappuntamenti della Festa del Teatro si intrecciano con le iniziative per la Giornata mondiale della Marionetta, che quest’anno si tengono a Busto, e con le Giornate Pirandelliane, una tradizione del teatro Sociale e di Educarte, l’associazione che tiene viva l’attività avviata da Delia Cajelli
- 22 marzo ore 21, Teatro Fratello Sole: “Teatro Sacro: testimoni oculari” Dibattimento scritto e realizzato da Angelo Franchini
- ore 21, Teatro Sociale: “La foresta di Arde – omaggio a Dante Alighieri” A cura di Progetto Zattera A.P.S.
- 23 marzo ore 21, Teatro LUX: “Relazioni (quasi) pericolose” di Claudio Batta, Margherita Antonelli, Giorgio Verduci, regia di Paola Ornati
- 24 marzo ore 20.45, Teatro Sant’Anna: “Un’altra notte“, Compagnia Ecateatro aps (Lombardia); a seguire “Dialogo con la morte” Compagnia Is Mascareddas (Sardegna), per la Giornata mondiale della marionetta)
- ore 21, Teatro Manzoni: “La sagra Famiglia“, di e con Paolo Cevoli
- 25 marzo ore 20.45, SpazioTeatro-PalkettoStage: “Lear e il suo matto“, Compagnia W. Broggini e Teatro Invito (Lombardia), per la Giornata mondiale della marionetta)
- ore 21, Teatro San Giovanni Bosco: “(S)legati“, di Atir
- 26 marzo (Giornata dedicata alle famiglie) ore 16, Teatro San Giovanni Bosco: “Le lettere volanti” di Associazione Culturale Baba Jaga, dedicato a bambini e famiglie
- ore 18, Teatro Sociale “D. Cajelli”: “C’era due volte un re“, Compagnia L’Arca di Noe A.P.S. (Lombardia), per la Giornata mondiale della marionetta – Spettacolo dai 4 anni in su
- 31 marzo, ore 21, Teatro Sociale: “Enrico IV – La maschera nuda della follia” a cura di Educarte, per le Giornate Pirandelliane
- 1 aprile, ore 16.30, Teatro Sociale: Conferenza con Umberto Galimberti, a cura di Educarte, per le Giornate Pirandelliane.