Cassano invasa dalla puzza: è l’azienda di Tradate che brucia ancora dopo tre giorni

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CASSANO MAGNAGO – Varie segnalazioni di odori sgradevoli. Succede a Cassano Magnago «da alcuni giorni», si legge in una nota del Comune. La causa, secondo i dettagli forniti dall’amministrazione del sindaco Pietro Ottaviani, sembra essere l’incendio divampato domenica, 10 luglio, a Tradate, in una ditta di compostaggio rifiuti. Dove ci sono ancora focolai.

L’ipotesi

«In riferimento ad alcune segnalazioni di odori sgradevoli – recita la nota diffusa dall’ente locale – che si verificano in tarda serata da alcuni giorni, si comunica che stiamo raccogliendo informazioni e la triangolazione delle zone interessate». Questo, in attesa di «poter procedere con la segnalazione e il coinvolgimento di Arpa». Al momento, prosegue, «ci risulta che ci siano ancora focolai nell’azienda di Tradate coinvolta nell’incendio del 10 luglio e che i vigili del fuoco siano ancora operativi». E visto l’orario in cui si sentono gli odori a Cassano, «si ipotizza possa essere causato da una leggera differenza di pressione, che muove l’aria e porta verso di noi i cattivi odori». Si tratta «ovviamente di un’ipotesi ma sarà nostra premura comunicare gli esiti alla cittadinanza appena tutte le verifiche saranno effettuate».

Cassanesi attivi

I cassanesi sono quindi invitati a partecipare attivamente, inviando comunicazioni utili per trovare una soluzione. «Chiediamo – riporta il testo dell’amministrazione – di comunicare tempestivamente alla email segnalazioneodori@comune.cassanomagnago.va.it eventuali segnalazioni, così da avere un monitoraggio costante della problematica. Si chiede di precisare il luogo, la data, l’orario, la durata e il tipo di odore».

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