Castellanza protagonista delle Giornate Fai di primavera: fine settimana da vivere

CASTELLANZA – Sabato 25 e domenica 26 marzo Castellanza sarà protagonista delle Giornate Fai di
Primavera. Saranno Villa Brambilla (oggi Municipio), la Cappella Gentilizia Cerini di Castegnate e la Liuc (ex Cotonificio Cantoni) i beni storico/artistici della città di Castellanza aperti al pubblico dalle ore 10 alle ore 18 di sabato 25 e domenica 26 marzo.

Due percorsi

«La Delegazione Fai del Seprio ha individuato la città di Castellanza come luogo da presentare all’attenzione del vasto pubblico che segue le Giornate di Primavera, una delle iniziative più note e amate del Fondo per Ambiente Italiano – spiega l’Assessore alla Cultura di Castellanza, Davide Tarlazzi -. Il programma di aperture ed eventi che oggi abbiamo presentato consentirà ai visitatori di avvicinarsi a un’avvincente narrazione che si sviluppa lungo due filoni. Il primo è rappresentato dal percorso in alcuni cantieri rappresentativi dell’architettura lombarda dell’Otto/Novecento. Mi riferisco all’eleganza
neoclassica
impressa a Villa Brambilla da Pietro Pestagalli, all’innovativo intervento che negli anni ’60 del secolo scorso i fratelli Vito e Gustavo Latis realizzarono nel già grandioso complesso del Cotonificio Cantoni poi trasformato tra il 1989 e il 1991 da Aldo Rossi in sede universitaria o ancora alla suggestiva Edicola funeraria che Manfredo D’Urbino costruì negli anni ‘30 per il Visconte Leonardo Cerini. Il secondo filone è costituito dall’illustrazione del processo di sviluppo di un luogo e della sua comunità. Chi ci verrà a trovare avrà modo di capire come un piccolo borgo, che all’inizio dell’Ottocento viveva di un’economia agricola e fungeva da scenario per le villeggiature del patriziato milanese, con la metà dell’Ottocento si sia progressivamente trasformato grazie a una stirpe di imprenditori in un polo primario dell’industria cotoniera, divenendo un centro socialmente ed economicamente dinamico che l’arrivo dell’Università ha ulteriormente aperto e proiettato in uno scenario più ampio e globale. Mi auguro – conclude Tarlazzi – che l’esperienza di visita possa arricchire e ispirare chiunque vorrà venire a visitare alcuni dei luoghi identitari della nostra città».

Concerto, mercatino e conferenza

Il programma delle Giornate Fai di Primavera a Castellanza si arricchisce inoltre di due significativi eventi culturali: • Sabato 25 alle ore 21 al Teatro di Via Dante (via Dante): Concerto di primavera del Corpo musicale S. Cecilia di Castellanza. Un omaggio agli amanti dell’arte e a una forma di patrimonio culturale immateriale. Ingresso libero. • Domenica 26 alle ore 18 alla Biblioteca Civica (piazza Castegnate 2 bis): Conferenza su “Archeologia industriale a Castellanza. Storia di fabbriche, imprenditori, lavoro” a cura della dott.ssa Renata Castelli. Ingresso libero. Inoltre, Domenica 26 Marzo, dalle ore 9 alle ore 18, in piazza Castegnate verrà proposto dalla Pro Loco cittadina il Mercatino di Primavera con stand degli hobbisti, gonfiabili per i bambini, esposizione di auto d’epoca e punto ristoro.

Dove parcheggiare

Per chi giungerà in auto ed è interessato a visitare Villa Brambilla o la sede di Liuc- Università Cattaneo si consiglia di utilizzare l’ampio parcheggio gratuito di Piazza Visconte Leonardo Cerini di Castegnate. Per quanti si recheranno al Mausoleo Cerini si segnala il vicino parcheggio gratuito di Via per Olgiate. Le visite sono gratuite ma si invita a sostenere il Fia con un’offerta.

II grazie del Fai

«La Delegazione del Seprio – spiega l’architetto Antonella Franchi, capo Delegazione del Seprio del Fai – ringrazia per la fattiva collaborazione l’Amministrazione di Castellanza, nella persona del Sindaco e dei suoi stretti collaboratori; il Dottor Leonardo Cerini di Castegnate, il Rettore della Liuc e tutti i suoi collaboratori, le associazioni locali; gli storici e gli esperti locali; i presidi e i professori delle scuole medie superiori e i suoi Volontari che presidieranno i banchi e offriranno informazioni al pubblico».

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