SAMARATE – «Solo un’inutile polemica politica sul futuro del centro semiresidenziale per minori». Il gruppo consiliare della Lega, guidato dall’ex sindaco Leonardo Tarantino, replica a Pd e Samarate Città Viva, che avevano contestato l’esternalizzazione del servizio, accusando l’amministrazione di ignorare il voto del consiglio comunale. «I temi dell’assistenza ai più deboli dovrebbero unire e non dividere – contrattaccano quelli del Carroccio – rispettato il percorso voluto dal consiglio comunale».
La replica leghista
«Viene da chiedersi a cosa servono le commissioni comunali deputate ad approfondire gli argomenti se dopo ore di discussione in tali sedi dobbiamo ancora leggere comunicati evanescenti e allarmanti a firma di PD e Samarate Città Viva» l’accusa del gruppo consiliare della Lega. «Approfondimenti che, non è la prima volta, finiscono nel nulla, visto la voglia di facile polemiche a cui non sanno resistere i due gruppi di minoranza». Perché, sottolineano i rappresentanti del gruppo guidato da Leonardo Tarantino, «nella commissione servizi sociali, l’argomento è stato discusso ed approfondito ed è stato proposto un percorso che rispetterà le tempistiche votate dal consiglio comunale». Nessun cambio di linea da parte dell’amministrazione Puricelli: «Finora tutto secondo programma; non possiamo non pensare quindi che si abbia solo voglia di far polemica politica – sostengono i leghisti – ribadiamo che il Centro Semiresidenziale per Minori è un fiore all’occhiello della nostra città e la volontà del gruppo Lega e del nostro assessore è quello di superare rapidamente alcune difficoltà emerse nel 2019 proprio per garantire un servizio sempre efficiente».
L’esternalizzazione
La Lega, dunque, difende il percorso avviato in consiglio comunale, che prevede quell’esternalizzazione del servizio criticata da Pd e Samarate Città Viva. «L’ipotesi sul tavolo, come sappiamo e come è stato ampiamente illustrato in commissione, è di passare ad una gestione esterna del servizio continuando a conservare tutte le attuali peculiarità – proseguono Tarantino & C. – dalle forze di opposizione ci aspettavamo proposte alternative invece sono arrivati solo tanti no. C’è un pregiudizio di fondo sulla gestione esterna del servizio che nasce solo e unicamente da un approccio politico di sinistra». Eppure, sottolineano i leghisti di Samarate, «proprio a Samarate abbiamo esempi virtuosi di esperienze simili (quelli dei servizi di assistenza ai disabili, ma non solo). Chiediamo ancora una volta ai consiglieri dell’opposizione di essere più costruttivi e di avanzare delle proposte diverse, se ne hanno. Proposte e non critiche a priori su ciò che propone l’amministrazione comunale. Se ne hanno battano un colpo!».