CARDANO AL CAMPO – Uno stanziamento complessivo di 900mila euro che non tiene nemmeno conto dei nuovi arredi e delle manutenzioni degli istituti scolastici presenti in città. La giunta Bellora ha approvato ieri, 11 settembre, il Piano per il Diritto allo Studio di Cardano al Campo per l’anno scolastico 2018/19. «Consegniamo un Piano – dice l’assessore all’Istruzione Andrea Franzioni – che, dalla ristorazione scolastica ai progetti di sostegno alla scolarizzazione, conferma di fatto tutto ciò che di buono è stato messo in campo in questi anni».
Il circo a scuola
Tra le novità di quest’anno Franzioni segnala l’aumento dello stanziamento per il madrelingua Inglese, la partecipazione dell’Istituto al Progetto “Legalità come Prassi”, il Doposcuola specialistico e il Laboratorio di circo pedagogico. Nel dettaglio, “Legalità come Prassi” è un percorso di sviluppo del tema della legalità adattata in tutte le fasce d’età attraverso momenti di arte, scultura e cultura in collaborazione con la Commissione Legalità del Centro 
Internazionale Insubrico. Il doposcuola si specializza invece sui Disturbi specifici di apprendimento (Dsa) e sui Bisogni educativi speciali, mentre Il circo pedagogico sarà rappresentato da una ventina di incontri dedicati all’arte circense e al circo contemporaneo come strumento di scoperta dell’io, socialità e sport. «E’a titolo gratuito alla Scuola di circo Sbocc di Cardano – precisa Franzioni (nella foto insieme agli insegnanti di Sbocc)- come conclusione-continuazione del Festival del Circo Contemporaneo Sbocciart 2018».
Il Teatro Ragazzi
Confermato anche quest’anno attraverso un avviso pubblico vinto da Pandemonium Teatro di Bergamo, il progetto “Duemila a teatro – Teatro ragazzi” che vanta una lunga tradizione nelle scuole di Cardano. «Gli studenti – spiega l’assessore – assistono ogni anno a uno o più spettacoli teatrali veri e propri con compagnie specializzate da tutta Italia. L’anno scolastico precedente ha confermato il trend di crescita e gradimento di questa iniziativa con oltre 3200 presenze nei 21 spettacoli previsti, contro i 2600 del 2016/17 che già rappresentavano una crescita di pubblico».