Crack Coop Malpensa, assolto Montemurro. Rosati scende a 2 anni e 4 mesi

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MALPENSA – Crack Coop Malpensa: assolto l’ex amministratore del Varese Calcio Enzo Montemurro. Riformata oggi, martedì 28 marzo, dai giudici della Corte d’Appello di Milano, la sentenza di condanna a 9 anni dell’ex presidente del Varese Calcio Antonio Rosati (nella foto). A suo carico è rimasto in piedi un solo capo di imputazione per falsa fatturazione ad uso terzi, quindi cn nessuna utilità per l’ex patron del Varese. La pena scende a 2 anni e 4 mesi.

Verso la prescrizione

«Per il mio assistito è stata disposta la restituzione del patrimonio sequestrato. Sono stati stabiliti 90 giorni per il deposito delle motivazioni. Di certo faremo ricorso in Cassazione. Va detto che ad aprile, quindi tra un mese circa, tutte le accuse si prescriveranno. In ogni caso gli atti sono inutilizzabili, il fascicolo andava quindi escluso con conseguente assoluzione complessiva – spiega l’avvocato Stefano Amirante, difensore di Rosati – In realtà questo processo non avrebbe mai dovuto nemmeno iniziare».

Beni dissequestrati

I fatti contestati riguardano le attività lavorative che i due, con altre persone, avevano nell’ambito delle cooperative presenti a Malpensa: l’inchiesta che ruotava intorno alla società Expo Job Spa era iniziata nell’ottobre del 2014 con una serie di arresti; Rosati e Montemurro restare in carcere, sotto custodia cautelare, per alcuni mesi. In primo grado entrambi erano stati condannati a 9 anni e 8 mesi per reati finanziari. Ora si attende la sentenza e il dissequestro dei beni.

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