MAGENTA – Taglio del nastro oggi, sabato 24 giugno, per la pista ciclabile di via Casati-Fontanile Fagiolo che collega Magenta a Corbetta (nelle foto). «Un progetto – ha commentato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici di Magenta, Enzo Tenti – realizzato con il contributo regionale (346.000 euro, finanziato con la legge dedicata agli interventi per la ripresa economica, ndr) che è stato conseguito grazie all’impegno e alla determinazione dell’allora consigliere regionale Luca Del Gobbo, oggi sindaco. Grazie a lui lo scorso settembre, pochi mesi dopo le elezioni, abbiamo “messo a terra” questi fondi e oggi siamo qui a inaugurare questa opera per la città».
Da parte sua Francesco Cerati, del Comitato per la realizzazione della pista ciclabile Magenta-Corbetta, si è detto «felice che quest’opera sia stata realizzata. La desideravamo da tanto tempo perché dà un grande servizio agli studenti che si recano a scuola a Magenta e a tutti coloro, famiglie e anziani, che necessitano di spostarsi da Magenta a Corbetta e viceversa. Ringrazio il comitato promotore della pista formato da cittadini che nei diversi ruoli, tecnici, politici, promotori su social, hanno richiesto questa opera insieme a me».
Possibile percorrere 430 metri in sicurezza
I lavori, iniziati lo scorso 5 settembre, sono terminati il 20 febbraio. Il progetto prevedeva il percorso ciclabile a una distanza di circa 3 metri dalla sede stradale; la pista ciclopedonale insiste perlopiù alla quota del piano campagna seguendone il naturale andamento. La lunghezza è di 430 metri, con una larghezza costante di 2,5 m. La sede ciclabile è stata realizzata con cordonature laterali complanari alla pavimentazione ciclopedonale e manto di usura in conglomerato bituminoso.
In corrispondenza di dislivelli sensibili o laddove sia comunque necessario proteggere gli utenti, sono stati installati parapetti/staccionate in legno impregnato e acciaio corten. Completano il progetto la realizzazione dell’illuminazione della pista, l’installazione di barriere di sicurezza della strada in corten per attenuare l’impatto paesaggistico e la necessaria segnaletica orizzontale e verticale.
Del Gobbo: «Dal 2024 un piano dedicato»
Nelle parole del sindaco, «inauguriamo un’opera che è un bene per tutta la città ed è bello che ad inaugurarla siano intervenute maggioranza e opposizione. Da consigliere regionale ho sostenuto da subito quest’opera, perché credo che ci sia bisogno di potenziare ancora di più in città e nel nostro territorio le reti delle piste ciclabili che permettano una mobilità ecologica, dolce e in sicurezza. Oltre che per questa, avevo sostenuto i fondi che sono arrivati a Robecco per la pista che la collega a Magenta e ad Abbiategrasso per la Abbiategrasso-Cassinetta.
«La nostra amministrazione – ha aggiunto Del Gobbo – intende attivare dall’anno prossimo anche un Piano urbano del traffico che non sarà solo una razionalizzazione della viabilità cittadina, ma prevederà anche un piano piste ciclabili per mettere in connessione quelle che oggi abbiamo e creare un percorso cittadino in sicurezza».
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