La dirigente scolastica: «Scuola media di Cardano: droga? No grazie»

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CARDANO AL CAMPO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Montessori di Cardano, Stefania Acquaviva, in merito al progetto “Scuole Sicure” varato dall’amministrazione comunale che prevede anche interventi di controllo con cani antidroga per la ricerca di sostanze stupefacenti anche nei pressi della scuola media cittadina

In qualità di Dirigente scolastico dell’IC di Cardano al Campo ritengo doveroso fare delle puntualizzazioni, soprattutto per rassicurare le famiglie degli studenti frequentanti l’Istituto “Montessori” di Cardano (Scuola Secondaria di primo grado), oltre che l’intera comunità cardanese, riguardo quanto riportato dalla stampa locale circa la presenza di sostanze stupefacenti in possesso di alunni o rinvenute nei locali della Scuola.

È vero che lo scorso anno ci sono stati numerosi episodi legati a situazioni di disagio giovanile assolutamente non inerenti il possesso di sostanze stupefacenti, ma qual è il ruolo di una Istituzione Scolastica? È proprio quello di contrastare il disagio, impegnandosi con attività curriculari ed extracurricolari tese a fronteggiare i bisogni degli adolescenti in difficoltà o disorientati o più fragili, in continua sinergia con gli Enti e le Associazioni presenti sul territorio, in collaborazione con i Servizi Sociali, e avvalendosi del supporto di figure specialistiche (psicopedagogista, psicologo, educatore) che effettuano mirati interventi sia sul piano educativo sia sul piano didattico.

La Scuola Secondaria di primo grado già da anni segue gli studenti con percorsi di legalità e di cittadinanza che permettono agli stessi ragazzi di affrontare con consapevolezza le principali problematiche del disagio giovanile. L’intervento annuale dei rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della dott.ssa Nicoletta Guerrero, Giudice presso il Tribunale di Busto Arsizio, il Progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR), il progetto Dark web sul cyberbullismo e sui pericoli della pedopornografia in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la partecipazione alla Rete contro il bullismo ed il cyberbullismo con capofila il Comprensivo “G. Cardano” di Gallarate, le molteplici attività dell’Agenda 2030 e quelle inerenti la disciplina Educazione Civica e le azioni educative di docenti e figure professionali previste dal Piano “Diritto allo Studio” rendono evidente quanta importanza il nostro Istituto dia ai problemi giovanili, con particolare attenzione a quelli legati al periodo della preadolescenza.

Cari studenti, la scuola di Cardano al Campo desidera che ognuno di voi, specie in questi primi giorni di scuola, possa varcare la porta dell’Istituto “Montessori” sentendosi BENE, ACCOLTO E SICURO. Continuando a credere fermamente nella scuola come “comunità educante”, non sarà mai disattesa la sua mission, che è e sarà sempre quella di sviluppare le vostre attitudini e di farvi crescere come cittadini attivi e consapevoli in un ambiente protetto.

Per questo il nostro Istituto aderirà, con convinzione, al progetto “Scuole sicure” in collaborazione con la Polizia Locale che metterà a disposizione della nostra scuola le esperienze professionali, al fine di sensibilizzare i giovani alla cultura della legalità, trasmettere ai futuri cittadini il concetto di pacifica convivenza e di prevenzione all’uso delle sostanze stupefacenti, anche attraverso dei programmati momenti di incontro formativo con le unità cinofile.

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