VARESE – Un anno fa, a febbraio 2022, l’operatore di micromobilità urbana Dott faceva capolino a Varese con i suoi monopattini elettrici blu. Tredici mesi dopo si aggiungono anche le biciclette, sempre elettriche. 50 i mezzi a disposizione per il nuovo servizio di bike sharing, al via ufficialmente da oggi, giovedì 23 marzo (nel video sotto la presentazione). Le bici potranno essere prese a noleggio e riconsegnate solo presso alcune rastrelliere “virtuali”.
Servizio integrato
Le 50 biciclette elettriche di ultima generazione vanno così ad aggiungersi ai circa 300 monopattini già attivi in città. In questo modo gli utenti potranno scegliere, all’interno di un’unica app, il mezzo sostenibile più adatto alle proprie esigenze. La novità è stata presentata in piazza Monte Grappa da Vittorio Gattari, public policy manager di Dott e dall’assessore alla mobilità Andrea Civati (nella foto sopra). «Siamo entusiasti di introdurre anche le biciclette elettriche nella flotta di Varese, offrendo così una scelta di spostamento multimodale, oltre che eco-friendly – ha detto Gattari – come abbiamo visto a Milano e in tante altre città in tutta Europa, l’arrivo dei nuovi mezzi porta con sé un aumento di utilizzo da parte del pubblico femminile, che vede nella bicicletta un mezzo di trasporto più adatto alle sue esigenze».
Un’opportunità in più per i varesini
«Con questa integrazione dei servizi in sharing viene implementata ulteriormente l’offerta per la mobilità sostenibile cittadina – spiega Andrea Civati – aumentando la disponibilità di biciclette elettriche a disposizione della città». La nuova offerta di Dott non va a sostituire l’attuale servizio di bike sharing del Comune di Varese, che propone sia bici elettriche che comunali. Civati non teme che questo possa danneggiare il servizio comunale. «Possono convivere: non c’è questo problema. Sono due servizi che rispondono ad esigenze diverse e questa è una cosa in più che viene offerta ai cittadini». Dott e Comune si sono confrontati su come strutturare il servizio, in un lavoro di confronto che prosegue da un anno. «Verranno utilizzati per il parcheggio delle bici delle zone ben precise che abbiamo individuato insieme all’operatore – aggiunge Civati – in modo da rendere il servizio ben inserito alle caratteristiche della città. Tutto questo andrà a favorire la possibilità di spostarsi comodamente in bicicletta anche a Varese».
Utilizzo e parcheggi
Le bici elettriche Dott hanno una velocità massima di 25 km/h, Sarà possibile usare le e-bike all’interno dell’area operativa già dedicata ai monopattini (la cui velocità è limitata per legge a 20 km/h), ma il parcheggio sarà consentito esclusivamente in alcuni punti della città (identificabili sull’app di Dott), in modo da rispettare il decoro e l’ordine urbano senza creare difficoltà ai diversi utenti della strada. I punti di parcheggio, delle “rastrelliere virtuali”, saranno visibili sia in app sia in strada attraverso l’apposizione di adesivi o segnaletica orizzontale. Le biciclette, così come i monopattini di Dott, sono dotate di un sistema di rilevamento satellitare che ne previene i furti ed inibisce il parcheggio nelle zone in cui è vietato il parcheggio. Viene inoltre controllata automaticamente la velocità dei mezzi. Per verificare il corretto posizionamento del mezzo al termine della corsa, sarà obbligatorio caricare una foto sull’app per controllare che tutte le indicazioni siano state rispettate. Anche i prezzi sono gli stessi dei monopattini Dott, come pure gli abbonamenti, disponibili in varie tipologie. Per il lancio del nuovo servizio si potrà usufruire di una corsa in bici gratuita. Per poter noleggiare una bicicletta oppure un monopattino, è necessario scaricare l’app Dott e creare un profilo.
I dati dei monopattini
In occasione dell’inaugurazione del nuovo servizio sono stati illustrati i risultati ottenuti a Varese dal servizio di monopattini in condivisione nel primo anno. Da febbraio 2022 si sono registrati al servizio 8.000 utenti che hanno già effettuato circa 140.000 noleggi. Mediamente i viaggi in monopattino a Varese durano 8 minuti con una distanza media di 1,55 km per corsa, spesso in integrazione con il trasporto pubblico, dato che molti noleggi iniziano o terminano in corrispondenza delle stazioni ferroviarie e delle fermate del bus. Sempre più noleggi effettuati dai varesini vengono effettuati attraverso l’utilizzo degli abbonamenti. Gli oltre 200.000 km percorsi a Varese, qualora fossero stati effettuati a bordo di un’auto privata, corrisponderebbero ad un risparmio di quasi 22 tonnellate di CO21. Inevitabile un commento sulla proposta di legge che vuole regolamentare il settore con targa e assicurazione obbligatorie. «I nostri mezzi – spiega Vittorio Gattari – hanno già codice identificativo e sono coperti da assicurazione. Siamo favorevoli che queste regole vengano estese anche ai veicoli privati, in cui non c’è il controllo automatico della velocità e dell’area di utilizzo».
