Varese e il Venezuela uniti nel segno del rock’n’roll: sabato festa alla Schiranna

Varese rock'n'roll

VARESE – Per una sera la Schiranna sarà la casa del rock’n’roll. Sabato 28 agosto l’area feste di via Vigevano ospiterà l’evento “Dal sottosuolo alla luce”, organizzato dal vulcanico Pino Tuscano, promotore della richiesta di candidatura del genere musicale a patrimonio immateriale dell’Unesco. Una proposta partita da Varese, che ora trova un importante alleato nel Venezuela. La serata prevede una conferenza ed esibizioni dal vivo.

Presentazione in musica

L’iniziativa di sabato è stata presentata questa mattina mercoledì 25 agosto a Palazzo Estense in una conferenza stampa sui generis: visto l’argomento musicale anche la presentazione è stata a ritmo di rock, con la chitarra di Riccardo Marra e la voce di Marco Terminio che hanno ravvivato la Sala Matrimoni del Comune. Il duo ha interpreato “Blue Suede Shoes” del padre del rock Elvis Presley e “Jambalaya”, inno del rock’n’roll interpretato da tantissimi autori americani. La canzone celebra l’omonimo piatto tipico di New Orleans, che sarà proposto, per la prima volta a Varese, nella serata di sabato 28 all’area feste Pd della Schiranna in occasione dell’evento musicale.

Varese rock'n'roll
L’esibizione rock in conferenza stampa

Una serata per parlare di rock

Sarà una serata per parlare di musica e per ascoltare il rock’n’roll. Nell’occasione sarà presentato il volume “Dal sottosuolo alla luce”, scritto da Pino Tuscano e stampato da Edizioni Il Cavedio, in cui viene ripercorsa l’avventura iniziata a Varese cinque anni fa con la nascita del “Movimento d’anca”. Un’esperienza che ha portato lo scorso anno ad un primo importante risultato: l’approvazione a larga maggioranza da parte del consiglio comunale di Varese di una mozione che chiede l’inserimento del rock’n’roll tra i beni immateriali riconosciuti dall’Unesco. «È stato un momento importante che ha unito tutti – ha ricordato il sindaco di Varese Davide Galimberti – nel segno di una città che crede nella musica e che è lieta di supportare iniziative come quella di sabato e speriamo tante altre per festeggiare prima o poi l’uscita da questa situazione sanitaria».

Una battaglia che trova nuovi alleati

La battaglia varesina per il rock’n’roll ha trovato un nuovo importante alleato nel Venezuela. La nazione sudamericana ha istituito la festa nazionale del rock, che si celebra il 13 giugno. Ne parleranno in occasione dell’evento di sabato Paul Gillman, celebre voce internazionale dell’heavy metal e promotore dell’iniziativa, che interverrà in videoconferenza, e Maria Elena Uzzo in rappresentanza dell’Ambasciata del Venezuela. Tra gli ospiti della serata anche Roberto Maroni, Aldo Pedron, Carmelo Genovese, Fiorenzo Croci e Alessandro Alfieri. L’evento inizierà alle 19 con gli interventi e proseguirà in musica. La serata è organizzata in collaborazione con l’associazione Il Cavedio, per la quale è intervenuta in conferenza la presidente Laura De Filippo. «Varese deve andare avanti con questo movimento per portare la richiesta all’attenzione dell’Unesco», ha detto. Hanno poi raccontato la loro esperienza i fratelli Simone e Alessia Di Gregorio, insegnanti di ballo rock. «È una passione da 30 anni, e lo insegniamo da 17 anni: il ballo ha una funzione sociale».