VARESE – La Schiranna è l’epicentro della ripartenza di Varese. Qui ad aprile ha preso il via la campagna vaccinale di massa, che sta procedendo in maniera spedita. Ma a poche centinaia di metri dall’hub c’è un altro luogo che rappresenta in modo simbolico la voglia della città di ripartire: uno spazio dedicato alla spensieratezza che solo l’estate può regalare. È la Piscina della Schiranna, che questa sera, giovedì 10 giugno, ha aperto ufficialmente la sua stagione.
Un brindisi con le autorità
All’aperitivo di inaugurazione erano presenti le autorità, a partire dall’amministrazione comunale: il sindaco Davide Galimberti, accompagnato dalla vicesindaca Ivana Perusin e dalle assessore Cristina Buzzetti e Francesca Strazzi. Quindi l’amministratore di Aspem Reti Alfonso Minonzio e Pierpaolo Frattini della Canottieri Varese, realtà che gestisce la struttura. Un momento per celebrare la ripartenza del Lido, che è tornato operativo lo scorso sabato e nei primi giorni di apertura ha riscosso un ottimo successo di presenze. Il sindaco Davide Galimberti, che si è vaccinato proprio oggi, ha voluto ricordare la vicinanza del Lido all’hub vaccinale, invitando all’inaugurazione i volontari di Ghe Sem, della Croce Rossa Italiana di Varese e della Protezione Civile. Un modo per ringraziarli per l’impegno di questi mesi.
Ritorno verso la normalità
«Per noi riaprire la piscina, il bar e il ristorante è un modo per tornare a fare una vita il più normale possibile – ha sottolineato Frattini – diciamo grazie all’amministrazione e ad Aspem Reti che ci hanno dato fiducia. È un luogo molto amato, un vanto di tutti i varesini». La piscina sarà aperta 7 giorni su 7 dalle 10 alle 19. La prenotazione non è obbligatoria, ma è consigliata per il weekend, visto il tetto massimo di persone ospitabili nella struttura, fissato a 125 persone.
Punta di diamante
«Per la città di Varese il Lido della Schiranna è una punta di diamante – ha commentato l’assessore alle risorse Cristina Buzzetti – un ambiente sereno, ideale per le famiglie». La vicesindaca Ivana Perusin ha parlato dell’aspetto positivo della riapertura, un altro passo avanti per la città, mentre Francesca Strazzi ha sottolineato il valore del Lido per il quartiere e per i giovani. «Ce l’abbiamo fatta anche quest’anno – ha aggiunto Minonzio – nei mesi passati abbiamo ultimato i lavori per la certificazione richiesta dai Vigili del fuoco».
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