Facebook tra comicità e poesia, Pellicini racconta i social alla Ubik di Busto

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BUSTO ARSIZIOQuasi cento testi, alcuni ironici, altri riflessivi, altri ancora composti sotto forma di massime e freddure tipicamente comiche, costituiscono la raccolta “Faccia da libro”, dedicata da Francesco Pellicini all’universo di Facebook: mercoledì 23 settembre l’eclettico artista luinese, attore della compagnia teatrale dei Legnanesi, cantautore e direttore teatrale, presenterà la sua quinta pubblicazione alle 21 alla libreria Ubik di Busto Arsizio.

Un rapporto da sempre complesso e convulso

«L’idea – ha raccontato Pellicini – mi è venuta prendendo spunto dai social. Con Facebook ho infatti da sempre un rapporto molto complesso e convulso: generalmente lo frequento per motivi di lavoro o per divertirmi nel pubblicare canzoni, scritti, riflessioni notturne post spettacolo create quando la mente, ancora sotto l’effetto dell’adrenalina della scena, fatica a prendere sonno». Tutto nasce quindi dal rapporto personale coi social – spiega nell’introduzione al libro l’autore – un rapporto che per Francesco è spesso sinonimo di superficialità e, paradossalmente, motivo di allontanamento sociale. «Facebook è per me “un porto di mare”, un mondo folle e pericolante nel quale trovare foto di cibo a qualsiasi ora del giorno e della notte, gattini in mutande, sterili polemiche politiche strumentalizzate, frasi fatte, cattiverie gratuite, crudeli sfottò calcistici (a cui in realtà io stesso non mi sottraggo mai) e molte alte bizzarre sfumature di una percepibile follia umana».

Otto anni di scritti, poesie e canzoni

«Così – conclude l’attore – ho pensato bene fosse un gesto follemente ardito, originale e certamente fuori dagli schemi, raccogliere ben otto anni di scritti, poesie, testi selezionati, canzoni, massime comiche e ironiche composte la notte sul mio diario al fine di dimostrare, anzitutto a me stesso, che si possono usare i social anche e semplicemente per fare poesia, restando fedeli alla propria indole e personalità.
Naturalmente ci sono anche scritti inediti composti, ad esempio, durante il periodo del lockdown appena trascorso». La presentazione è organizzata e patrocinata dal Comune di Busto Arsizio e inserita negli eventi culturali voluti dall’assessorato alla Cultura. Il libro, del costo di 12 euro, sarà disponibile la sera stessa della presentazione e online sul sito www.historianlugano.ch. Per informazioni e prenotazioni (da effettuare su Eventbrite) è possibile consultare la biblioteca comunale o l’associazione musicale “G. Rossini” inviando un’e-mail all’indirizzo amrossini.info@gmail.com o telefonando al numero 347/1268420.

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