FAGNANO OLONA – «Ci hanno dimenticato. Li abbiamo visti in campagna elettorale e poi basta. Intanto qui c’è una discarica a cielo aperto da mesi e nessuno fa nulla». La voce di protesta si alza dal quartiere Fornaci e a puntare il dito contro il degrado sono i residenti che alle parole accompagnano un book fotografico della montagna di monnezza abbandonata.
Periferie trascurate
«La situazione è inaccettabile – dice la gente – qua ci sono mucchi di rifiuti di ogni genere e nessuno fa nulla per rimuoverli. E non è che li abbandonati qualche giorno fa. Sono mesi che sono stati scaricati in un mucchio. C’è poca attenzione per il decoro, soprattutto nelle periferie. Stiamo parlando della Fornaci, ma anche della zona del Villaggio, quello della Torre per intenderci».
La Lega cavalca
Decoro, pulizia e sicurezza sono i cavalli di battaglia del Carroccio. Che non si lascia certo scappare l’occasione: «I cittadini hanno ragione – dicono i leghisti – Noi presenteremo un’interrogazione sul tema e non solo sulle discariche, ma anche sulle tante piccole situazioni di degrado che ci sono in giro per Fagnano».
Tolleranza zero
Il Carroccio poi chiede il pugno duro contro i zozzoni: «La situazione generale è tale – interviene il segretario cittadino Fabio Beltemacchi – che le giornate ecologiche, iniziativa meritevole, non sono sufficienti a restituire il decoro al paese. L’amministrazione metta in campo soluzioni drastiche e che vadano a colpire chi sporca e abbandona rifiuti. Gli strumenti non mancano: dalle foto-trappole alla video sorveglianza, ma anche indagini più mirate sui rifiuti. A volte tra gli scarti si trovano indizi che portano al colpevole. Insomma l’amministrazione ha il dovere di intervenire, anche in caso di terreni privati, magari facendo pressioni sulla proprietà».