Campo «non idoneo», l’opposizione: «Così Ferno resta senza calcio»

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FERNO – Alla fine del mese, «Ferno perderà la sua associazione sportiva dilettantistica Victoria Calcio». Lo dice Nunzia Demurtas (Cambiare Ferno), riprendendo l’annuncio del presidente Rosario Brunetta che nei giorni scorso ha convocato «atleti e genitori per comunicare che questa esperienza si conclude». Il motivo di una questione tanto «spinosa» fa riferimento alla «struttura non adeguata per poter continuare una regolare e proficua attività calcistica – comprensiva di allenamenti, partite, tornei – a causa dalle condizioni del centro sportivo».

Un campo «non idoneo»

La struttura, ricorda Demurtas, è «in capo al Comune di Ferno ma in concessione all’associazione in questione». E il problema «più evidente», che ha portato alla decisione della società, fa riferimento al «campo da calcio a 11, non idoneo per via delle pessime condizioni per poter svolgere allenamenti e partite dalle varie squadre dell’Asd Victoria». Una realtà che «tra l’altro ha il vanto di gareggiare con la prima squadra in Promozione».

«Una perdita per il paese»

Cambiare Ferno, ricorda la sua rappresentante in consiglio comunale, «aveva già sollevato il caso in un’interrogazione privata rivolta al sindaco Sarah Foti a marzo, anche alla luce del fatto che nel suo programma elettorale c’era specificato che il suo gruppo avrebbe valutato la possibilità di ampliare il campo da calcio per omologarlo e renderlo fruibile per le partite di calcio di ogni campionato». La risposta, prosegue, è stata che «l’amministrazione aveva già intrapreso un fitto dialogo con l’Ads Victoria per cercare una soluzione. Ma, evidentemente, non hanno portato a nulla». Di più: «Ha inoltre risposto che nel programma si parlava solamente di una valutazione. E che l’eventuale realizzazione del campo non era per ora una priorità e non poteva avere precedenza su altre opere». Qui arriva l’affondo: «Le conseguenze di questa inerzia sono evidenti: il paese perde un’associazione sportiva forte e la squadra che milita in Prima Categoria, considerata un orgoglio tutto fernese».

La concessione in scadenza

Inoltre, «a fine mese scadrà la concessione del centro sportivo». E, dice Demurtas, «sicuramente paesi vicini parteciperanno al bando per poter prendere in gestione questa struttura: possiamo ipotizzare per i soli allenamenti, perché non idonea per altre attività. Ma sicuramente non sarà una società fernese, non sarà l’Ads Victoria. Che ha fatto crescere bambine e bambini, ragazze e ragazzi che si troveranno costretti ad abbandonare un ambiente dove sono stati supportati nel loro sviluppo psicomotorio e a svolgere la propria attività sportiva calcistica non più nel loro paese».

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