San Fermo ricorda i fidanzati di Varese morti nella tragedia del Mottarone

VARESE – “Tutto ciò che abbiamo amato profondamente non potrà mai andare perduto”. Con queste parole scritte su una targa, San Fermo ha ricordato un anno dopo Alessandro e Silvia, i due giovani del quartiere vittime della tragedia della funivia del Mottarone del 23 maggio 2021. Con una cerimonia simbolica, ovvero la messa a dimora di un ulivo nel parco di via Pergine, il rione di Varese ha voluto mantenere viva la memoria dei suoi due “figli”.

Il ricordo del fratello di Silvia

A organizzare l’iniziativa sono state le cugine di Silvia Malnati. Tra i parenti presenti, che non sono voluti mancare, c’era anche il fratello di Silvia, Luca, che ha presenziato anche alla cerimonia di questa mattina al Mottarone. «Spero che questo ulivo cresca rigoglioso per ricordare mia Sorella e Ale. E’ passato unanno ma è come fosse accaduto tutto ieri. Ora spero sia fatta giustizia». Al momento di ricordo erano presenti anche il sindaco Davide Galimberti e il parroco don Stefano Cucchetti. «Un anno fa – ha detto il parroco – ci eravamo detti che il tempo avrebbe alleviato. Oggi capiamo che era una bugia. Il tempo non allevia. Ma un albero piantato in un giardino di tutti è il segno più bello: quanto è accaduto non ha senso, ma può esserci un senso se facciamo noi con le nostre vite quello che Alessandro e Silvia non possono più fare».

E’ quindi seguito un minuto di silenzio, che si è concluso con un lungo applauso. Poi il cugino di Alessandro Merlo ha letto un messaggio ricordando tra le lacrime: «Ti appassionavi a tantissime cose, la tua curiosità era genuina».

Un albero per ricordare

Sia Silvia che Alessandro erano nati e cresciuti a San Fermo, dove vivevano proprio in via Pergine. Il momento di ricordo e raccoglimento si è svolto nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 18, nel parco pubblico situato nel cuore del quartiere. San Fermo ha voluto in questo modo stringersi intorno alle famiglie delle due vittime ad un anno esatto da quella tragica domenica. Quel giorno Alessandro Merlo, 29 anni, e Silvia Malnati, 26, erano a bordo della cabina della funivia del Mottarone che finì la sua corsa contro la montagna. 12 mesi dopo i due giovani di San Fermo sono stati omaggiati nel loro quartiere con la messa a dimora di un ulivo.