Fontana a Conte: sostenere famiglie, imprese, trasporto pubblico. E meno tasse

MILANO – Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza Covid-19 il presidente del consiglio Giuseppe Conte è stato in visita in Lombardia. Ad accoglierlo in Prefettura a Milano, con il sindaco del capoluogo Beppe Sala, c’era il presidente della Regione Attilio Fontana, che gli ha consegnato un report della situazione della Lombardia, sia per quel che riguarda l’emergenza sanitaria che è ormai in chiaro rallentamento, sia soprattutto per quanto riguarda l’emergenza economica e le incognite della ripartenza a tappe delineata con il decreto sulla Fase Due firmato proprio ieri, 26 aprile, dal premier. «Prima forse sarei stato d’intralcio, questo è il primo momento utile – le prime parole del premier all’arrivo a Milano – era già nei miei proponimenti di venire, c’è sempre una situazione di emergenza ma forse ora do meno fastidio agli operatori che stanno lavorando». Conte ha poi anche assicurato: «Ritornerò. Ritornerò presto».

Colloqui istituzionali

Se lo aspettava prima? hanno chiesto i giornalisti al governatore all’uscita della Prefettura. «Non mi aspettavo niente. Sono contento di averlo incontrato questa sera» la risposta istituzionale di Attilio Fontana, che vola alto rispetto alle polemiche politiche che anche i suoi colleghi di partito della Lega non hanno risparmiato al premier, che arriva nella regione più colpita dal Coronavirus a più di due mesi di distanza dalla scoperta del focolaio di Codogno. Il faccia a faccia con il presidente Fontana è stato il primo di una serie di incontri istituzionali per il primo ministro. Dopo la tappa di Milano, e il colloquio con il sindaco Sala, ma anche con il presidente designato di Confindustria Carlo Bonomi e con il presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli (entrambi milanesi), Conte si è spostato a Bergamo, dove ha visto il sindaco Giorgio Gori, e a Brescia, dove è previsto il colloquio con il sindaco Del Bono, ma Conte è intenzionato a passare anche da Codogno, Lodi e Piacenza. Tutte le zone epicentro della pandemia.

Le priorità di Fontana

Per il governatore l’occasione è stata propizia per consegnare al presidente del Consiglio il report dei lavori del Tavolo per il Patto per lo Sviluppo della Lombardia, incentrato proprio sulla ripartenza. «Nell’affrontare i principali temi di discussione – spiega Fontana – sono emerse alcune questioni chiave condivise da tutto il tavolo, che richiedono risposte da parte del Governo. Ho ritenuto opportuno, venuto a conoscenza dell’incontro di stasera, di consegnare un report dei lavori al presidente del Consiglio». Sono tre le priorità espresse da Fontana, che già nelle scorse ore non aveva rinunciato ad esprimere perplessità sul Dpcm: le famiglie, in particolare i genitori che torneranno al lavoro con le scuole chiuse; le imprese, che chiedono di riaprire e che si aspettano una moratoria sulla tassazione e sostegno alla liquidità; e il trasporto pubblico locale, la cui riorganizzazione per consentire il “social distancing” è tutta da definire.

Ho incontrato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a Milano, in Prefettura.
Gli ho espresso una serie di domande e preoccupazioni.
Non solo: dato che questa mattina si è riunito il Patto per lo Sviluppo, il Tavolo istituzionale di confronto e dialogo con tutti i principali stakeholder del sistema lombardo, ho colto l’occasione per consegnare il report dei lavori nelle mani del premier.
Ecco alcuni punti:
1. Sostegno alle famiglie: asili nido, servizi per l’infanzia, scuola e necessità di coniugare il rientro al lavoro dei genitori con la gestione dei figli e ipotesi di congedi parentali: il 50% della retribuzione non è sufficiente.
2. Sostegno alle imprese: necessità di rispondere in tempi rapidi alle richieste delle aziende e semplificazione per far ripartire i cantieri e le attività produttive.
3. Trasporto Pubblico Locale: è imperativo definire chi può occuparsi, e con quale titolo (i funzionari / controllori delle aziende di trasporto non sono pubblici ufficiali), dei controlli all’ingresso delle stazioni e sui mezzi pubblici e del mantenimento delle distanze al loro interno.
lombardia conte visita fontana – MALPENSA24