Forza Italia Varese, continua la diaspora. Lascia anche Strino

Forza Italia Cardano Strino

VARESE  – Continua la diaspora all’interno di Forza Italia in provincia di Varese. Dopo le dimissioni di Luca Macchi (coordinatore di Samarate) e lo scontro aperto tra Ciro Calemme e il vicecommissario Giuseppe Taldone, ora molla anche Patrizio Strino. Oggi, 13 giugno, ha rassegnato le sue dimissioni da responsabile provinciale del dipartimento Infrastrutture.

Imbarazzo a Cardano

In una lettera inviata al senatore Giacomo Caliendo, commissario provinciale, Strino evidenzia con toni garbati tutto il suo disappunto per la scelta, risalente allo scorso febbraio, di esautorarlo dal ruolo di coordinatore cittadino di Forza Italia a Cardano, preferendogli Milena Melato e con lei una corrente che per anni non si è più riconosciuta nel partito. «A Cardano – dice apertamente – vivo una situazione imbarazzante per una decisione presa avventatamente e che non ho mai condiviso».

forza italia varese strino

Peso politico e leadership

Uno strappo che i vertici provinciali provarono a ricucire assegnando a Strino un nuovo incarico, ma non è servito. Già quattro mesi fa il cardanese – da sempre schierato nella corrente di Agorà che per anni ha dominato la sede azzurra – fu pubblicamente durissimo («Forza Italia non esiste più, in provincia di Varese non ha più senso andare avanti a tentare di ricostruire laddove ci sono soltanto macerie») e ora rincara la dose nei confronti di una leadership e di una nuova classe dirigente che – da Cardano a Varese –  secondo lui non è in grado di riportare il partito al prestigio e al peso politico che merita.

Si alza la tensione in Forza Italia. A Varese è scontro tra Calemme e il vice Taldone

forza italia varese strino – MALPENSA24