Furibonda lite a colpi di catena sul treno alla stazione di Gallarate: un arresto

GALLARATE – Furibonda lite, a colpi di catena, sul treno fermo in stazione: un arresto. L’episodio è accaduto nel fine settimana appena trascorso. A finire nei guai un 34enne che, appena visto gli agenti, ha iniziato a minacciarli, opponendo poi resistenza durante il loro intervento. Ma la situazione ha rischiato di degenerare poiché il secondo uomo coinvolto, un italiano, ha rischiato di essere linciato da un gruppo di stranieri presenti e che hanno ostacolato l’arresto.

Fine settimana movimentato

Nel movimentato weekend appena trascorso, la polizia di Stato di Gallarate ha arrestato un magrebino 34enne responsabile dei reati di minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni e interruzione di servizio pubblico e denunciato in stato di libertà un 48enne italiano per lesioni ed interruzione di pubblico servizio.

La lite sul treno

Sabato sera, 21 maggio, due pattuglie della squadra volanti del commissariato cittadino, su segnalazione di alcuni passanti, sono intervenute in stazione a bordo di un convoglio ferroviario a causa di una lite violenta in corso fra due uomini che se le stavano dando di santa ragione, contendendosi anche una catena di ferro. Gli agenti nel tentativo di dividere i due contendenti, un magrebino 34enne residente in città e un 48enne italiano, proveniente dal Piemonte, sono stati lievemente feriti dalla reazione soprattutto del magrebino che nel tentativo di divincolarsi li ha scalciati più volte. 

L’intervento di polizia si è complicato ulteriormente a causa della presenza di numerose persone vicine al cittadino marocchino, che hanno cercato in tutti i modi di ostacolarne l’accompagnamento in ufficio, tentando inoltre di aggredire l’italiano, scampato ad un vero e proprio linciaggio grazie alla prontezza ed alla professionalità degli operatori.

L’arresto

Le ragioni che hanno scatenato la lite (che tra le altre cose ha causato un importante ritardo al convoglio ferroviario) sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma dalle prime dichiarazioni assunte, pare siano la conseguenza di una precedente discussione avuta prima dell’arrivo a Gallarate, tra il cittadino italiano ed una terza persona.  Al termine degli accertamenti di polizia, il 34enne magrebino è stato tratto in arresto per i reati di minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e deferito all’autorità giudiziaria per lesioni e interruzione di pubblico servizio. Mentre l’italiano è stato denunciato in stato di libertà solo per lesioni e interruzione di pubblico servizio.