GALLARATE – Il Distretto del Commercio di Gallarate ottiene l’“eccellenza” da Regione Lombardia ma si deve accontentare soltanto di un quinto delle risorse che puntava a ottenere con il bando “Sviluppo dei distretti del commercio 2022-2024“. L’esito è arrivato ieri, 5 dicembre, in tarda serata e le cifre parlano chiaro: da Milano graviteranno soltanto 162mila euro sui 630mila euro richiesti.
Progetto da 1,2 milioni
A renderlo noto è il vicesindaco Rocco Longobardi (Attività produttive), chiamato ora a capire insieme al Dup come ridimensionare l’ambizioso progetto (l’importo complessivo era pari a 1,2 milioni di euro cofinanziati da Regione) in base alle minori risorse a disposizione.
Il progetto di eccellenza “Green e Smart” dedicato allo sviluppo dei Distretti del commercio 2022-2024, presentato lo scorso 6 settembre, prevedeva importanti interventi in centro sul verde e l’arredo urbano (venivano destinati 200mila euro per nuove piantumazioni), una migliore segnalazione dei parcheggi esistenti, investimenti nella tecnologia che controlla la ztl e contributi pubblici fino a 200mila euro per singoli progetti delle attività economiche esistenti.
Bene ma non benissimo
«Sono progetti validi che anche se non riusciremo a realizzare subito rimangono nel cassetto delle idee», commenta Longobardi, soddisfatto a metà. Il progetto di Gallarate ha ottenuto 152 punti: un buon risultato ma non sufficiente per piazzarsi nei piani alti della classifica. Altri Comuni, insomma, sono riusciti a fare meglio. «E’andata bene ma non benissimo. Non avessimo ottenuto l’eccellenza avremmo forse qualcosa da recriminarci, invece così non possiamo fare altro che chiedere a Regione di finanziare interamente tutti i progetti ritenuti ammissibili o provare a finanziare alcuni dei progetti inseriti nel bando con risorse proprie dell’ente». Il vicesindaco non si arrende: rinnovare il tessuto urbano del centro e sostenere i negozi al dettaglio che lo animano rimane una priorità del suo mandato amministrativo.