GALLARATE – La mostra “Recondite Armonie” del Centro Culturale Tommaso Moro di Gallarate è prolungata fino al 3 ottobre. L’esposizione di pizzi, ricami e oggetti per la casa, dall’Ottocento in poi, in area gallaratese, che è stata aperta lo scorso 16 settembre, si concentra sul tema della case e della famiglia. E gli organizzatori hanno deciso di devolvere il ricavato alla Casa di Eurosia, che aiuta appunto chi non ha un tetto sopra la testa
La mostra
La mostra racconta la bellezza di oggetti e storie, il valore del lavoro paziente e sapiente delle ricamatrici, la cura per la casa e le persone, la trasmissione di ciò che riteniamo dotato di valore alle generazione successive, il valore della memoria. Ma quello che più sorprende – e che segna la maggiore differenza tra passato e presente – è da una parte l’aspirazione al definitivo, dall’altra la dimensione della durata che segnava le vite raccontate. Tutto ciò in contrasto con la cultura dell’effimero e della liquidità in cui viviamo tutti noi.
“Famiglia: c’è ancora speranza?”
Uno sguardo aperto e intelligente sul passato, superando anche qualche forma di nostalgia, consente di guardare con maggior simpatia al presente, pur sapendolo irto di problematicità e confusione. Per questo per approfondire i temi della Mostra, viene proposto “Famiglia: c’è ancora speranza?”, un incontro con Vittoria Maioli Sanese, psicologa della coppia e della famiglia, e Gabriella Ottonelli, direttrice del Consultorio di Gallarate. L’appuntamento è per martedì 28 settembre, alle 21, nell’aula magna dell’istituto Sacro Cuore.
Informazioni utili
L’ingresso per “Recondite Armonie” è libero. Ecco gli orari:
- Da lunedì a giovedì, dalle 16.30 alle 19
- Il venerdì dalle 16.30 alle 19 e dalle 21 alle 22.30
- Il sabato dalle 10.30 alle 12.30, dalle 16.30 alle 19 e dalle 21 alle 22.30
- La domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00
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