GALLARATE – Ieri 30 novembre sono state aperte le buste per il rifacimento di piazza Giovanni XXIII a Gallarate. Sarà una ditta di Bergamo a effettuare i lavori. Si è aggiudicata la gara con un ribasso d’asta del 22,22%, ovvero 146mila euro in meno rispetto alla base di partenza. Il restyling dell’area davanti alla stazione ferroviaria costerà dunque 634mila euro, contro i 780mila euro di previsione.
La variazione in bilancio
A renderlo noto è l’assessore al Bilancio Stefano Robiati che sempre ieri ha portato immediatamente in giunta la relativa variazione di bilancio, attesa entro Natale in consiglio comunale per la ratifica. Il capitolo dedicato ai lavori di piazza Giovanni XXIII vede così ora un impegno di spesa che passa da 300 a 434mila euro per il 2020 e di altri 200mila euro stanziati nel previsionale 2021.
La procedura adottata era stata contestata nelle scorse settimane dal capogruppo del Pd, Giovanni Pignataro, puntando il dito in particolare su una determina dirigenziale che aveva preceduto la variazione di ieri e che ora il consigliere di minoranza vuole sottoporre all’attenzione del prefetto. Sulla legittimità dell’operazione, ricorda Robiati, si è già espresso favorevolmente il segretario generale comunale mediante un parere chiesto e diffuso dal presidente del consiglio comunale Donato Lozito. Un parere, ribadisce il componente dell’esecutivo Cassani, «ampiamente condivisibile».
Al via il cantiere
Se da un punto di vista economico e procedurale l’iter è dunque concluso, ora manca soltanto l’apertura del cantiere. Da Palazzo Borghi stimano l’avvio dei lavori per gennaio, con la possibilità di procedere a settori in modo tale da minimizzare i disagi per la viabilità e la sosta.