Gallarate, presentato il Pgt ai cittadini: «Verso la città del futuro»

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GALLARATE – Gallarate ha la sua variante al Piano di governo del territorio: oggi 2 febbraio il progetto per «la città del futuro» è stato presentato a ingegneri, architetti, geologi e studenti, ma anche associazioni territoriali e semplici cittadini, chiamati a raccolta per la conclusione del percorso condiviso che ha portato alla redazione della seconda variante.

Percorso importantissimo

Sono stati il vicesindaco Moreno Carù e l’assessore  all’Urbanistica Alessandro Petrone, alla presenza di tutta la giunta, a introdurre l’esposizione del piano da parte del pool di progettisti che si sono occupati dei vari aspetti: «All’assessore Petrone va dato merito di aver portato avanti un percorso importantissimo per il futuro di Gallarate – ha commentato Carù – oggi mettiamo un altro tassello nel percorso della partecipazione e della condivisione del Pgt». Condivisione la parola chiave, sottolinea Petrone: «Siamo pronti ad andare prima in commissione e poi in consiglio, ma fondamentale è il momento di oggi, con la condivisione del lavoro fatto». L’amministrazione conta di arrivare all’adozione del piano entro i primi di marzo.

Incentivi e sostenibilità

Lo scenario del nuovo Pgt è quello «della Gallarate del 2030, ovvero di una città proiettata al futuro, non limitata dentro i confini “classici”». I tecnici hanno illustrato gli studi che hanno preso in considerazione, per definire il nuovo piano, dai rischi di alluvione «siamo una delle poche città in sui si affronta il tema dell’invarianza idraulica» al rischio sismico. Passando per riqualificazione del centro storico e delle aree dismesse «vogliamo allargare “l’effetto centro”, per evitare il degrado», mobilità sostenibile e politiche per la casa, tra cui ci sono gli incentivi già annunciati alla fine dello scorso anno (bonus volumetrici del 35 per cento per incentivare l’ampliamento degli immobili esistenti insieme alla possibilità di aggiungere un piano in più alle strutture residenziali; incentivi a giovani coppie e studenti). Il sistema ambientale è stato tenuto ampiamente in considerazione, con l’elaborazione della Vas (Valutazione ambientale strategica) individuando in ogni ambito di trasgormazione le criticità e le caratteristiche di cui tener conto nella trasformazione che subirà Gallarate. Che, secondo l’arcitetto Massimo Giuliani, l’estensore della seconda variante generale al Pgt, «ha già modificato negli anni la sua impostazione: per questo la proietteremo ancora di più verso la modernità».

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