GALLARATE – L’incubo ha avuto inizio poco dopo la una di oggi, venerdì 17 novembre, in una palazzina di via Carducci a Gallarate. Quella che i residenti hanno subito e poi raccontato alla polizia di Stato è un’azione violenta, prolungata, che ha seminato il terrore.
Allagamenti e idranti svuotati
Secondo quanto ricostruito un “commando” di vandali, stranieri secondo i testimoni (forse slavi o tedeschi a giudicare dall’accento), ha fatto irruzione nella notte nella palazzina dove sono in corso lavori per il superbonus edilizio. Un’irruzione che ha portato alla devastazione: idranti aperti, appartamenti allagati così come il pozzetto dell’ascensore, porte danneggiate a calci ed estintori svuotati davanti alle abitazioni. Danni ingenti e paura, con i residenti barricati in casa e poi costretti a ripulire dopo che i teppisti se ne sono andati.
Residenti terrorizzati
L’accaduto è stato denunciato alla polizia: uno dei residenti si è ferito cadendo dopo essere scivolato sulla polvere bagnata degli estintori svuotati sulle scale e i corridoi. Ora resta da capire il perché. Dai primi accertamenti sembrerebbe una mera azione vandalica: nessun condomino è stato specificatamente preso di mira o è stato oggetto di “attenzioni” indesiderate da parte dei malviventi. Per ora gli inquirenti trattano l’accaduto come l’azione di vandali; senza ragione o senza obiettivi specifici. Magari approfittando del fatto che, con un cantiere in corso, accedere all’edificio era più semplice. La polizia è al lavoro per identificare i responsabili: al vaglio anche i filmati delle telecamere in zona oltre, naturalmente, alle testimonianze delle vittime che hanno subito l’incursione.