Gorla Minore, in 20 anni la squadra di Landoni non ha pensato a Prospiano

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Nei giorni scorsi il sindaco ha rilasciato alcune interviste in cui per l’ennesima volta, nella ricerca di visibilità, attacca ancora l’opposizione. Allora ci tocca nuovamente rinfrescare la memoria a lui e per correttezza e onestà intellettuale, a tutti i cittadini, perché non si possono cercare delle scusanti per le scelte dell’amministrazione.

Lui parla di continuità ed è vero. Infatti sono quasi 20 anni che la sua squadra è al “potere” (come dice lui) a Gorla. Quindi con che faccia si fa riferimento a giunte precedenti per coprire le proprie mancanze? L’ultima amministrazione civica che non era di sinistra, risale al quinquennio 1999- 2004, periodo limitato per stravolgere il territorio come hanno fatto loro e, a ben vedere, l’unica ad aver creato un nuovo parco (quello di Nassirya) e mantenuto sempre in ottimo stato i parchi di villa Durini e Nord, contrariamente a quanto afferma il sindaco.

E comunque se rilevava delle pecche nelle precedenti amministrazioni, perché in 20 anni, lui ed il suo gruppo non hanno provveduto a sanarle? Dunque il sindaco lamenta mancanza al momento di fondi per Prospiano…eppure a ben guardare le “grandi opere” attivate negli ultimi anni e quelle in agenda, la sua affermazione lascia perplessi. Ecco alcuni esempi:

850.000 euro per la mensa scolastica. Stesse dimensioni della precedente. Allora non costava meno ristrutturare quella già in uso?
➔ 2.600.000 euro per i campi da calcio. Si è attivato un partnernariato pubblico-privato (leasing) ma gli stessi consulenti per l’analisi economica certificavano un forte risparmio nello scegliere la diversa opzione del mutuo;
950.000 euro per la nuova Piazza XXV Aprile. Non aver mantenuto il doppio senso di marcia nella piazza e aver messo un semaforo in via San Martino, ha peggiorato la viabilità della zona e la vivibilità dei residenti;
815.000 euro per la pista ciclopedonale di via Giacchetti. Poco funzionale senza un collegamento ai servizi utili, pericolosa nell’attraversamento con la SP19 e con degli attraversamenti pedonali troppo ravvicinati;
250.000 euro per la sistemazione del parcheggio del Collegio. Con i soldi dei gorlesi si sistema una proprietà privata, data in concessione al Comune per 30 anni. Un bell’affare?
100.000 euro per la riconversione in parcheggio del Parco di Nassirya. Non era necessario snaturare il parco e noi avevamo proposto un progetto meno impattante e meno costoso;
➔ 400.000 euro per la sistemazione del tetto e parzialmente degli impianti di Villa Durini. E sembra che non siano sufficienti per la sistemazione totale…
➔ 2.500.000 asilo/ scuola materna. Struttura recente che però ha già visto numerosi interventi di ripristino, sostituzione o sistemazione, e ha una recinzione pericolosamente instabile confinante con l’area degli Ecomostri di via Giacchetti (più volte segnalata);
➔ 850.000 euro per il rimborso del mutuo residuo della piscina. Speriamo che il gestore dell’impianto riesca a ripagarlo al Comune fino alla fine;
➔ 5.000.000 euro per le vasche di laminazione del Fontanile. Disboscamento di 70.000 mq e problema di esondazione NON risolto completamente;
➔ 56.000 euro per i bagni pubblici in piazza mercato. Per essere aperti 1 volta a settimana.

Le nostre posizioni su queste ed altre opere sono state espresse ampiamente in questi anni (in consiglio comunale, sulla stampa, sull’Informatore Comunale, sulla ns pagina Facebook e su volantini informativi) ma ancora ci chiediamo: in tutto questo elenco dov’è Prospiano?

Possibile che non ci sia mai stata la possibilità di trovare un minimo finanziamento per fare ad esempio un attraversamento pedonale (20.000 euro) o un’isola salvagente (ancor meno costosa) in via Colombo per la sicurezza dei pedoni? E’ troppo comodo, dopo quasi 20 anni di loro ininterrotto “potere”, affermare che ci penseranno prima della scadenza del mandato. Intanto si lascia abbandonata questa parte del paese?

Inoltre si tratta sempre di interventi “massicci” ma per il resto? La manutenzione ordinaria, la pulizia, la viabilità, la sicurezza, i servizi, i controlli e le opere minori ma di impatto quotidiano (es. marciapiedi, buche nelle strade)? Sono scadenti se non, a volte, assenti. E non lo diciamo solo noi: lo dicono i tanti cittadini con continue segnalazioni e appelli sui social (visto che vie ufficiali non ricevono risposta).
E intanto addizionale IRPEF e TARI sono aumentate negli anni! Se è questa “la visione di Gorla che loro hanno in mente”, che i gorlesi si facciano qualche domanda.

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