I Carabinieri in congedo di Varese festeggiano i 100 anni on the road

VARESE – I carabinieri in congedo festeggiano il secolo di vita in città in sella, con un Motogiro che partirà dal cuore di Varese e arriverà a Volandia, dove è allestita anche una sezione dedicato all’Arma. E sarà anche l’occasione per festeggiare anche il secolo dell’aeronautica.

Il 21 giugno 1923 nasce a Varese la sezione cittadina dell’associazione nazionale dei Carabinieri in congedo. E proprio quest’anno ha festeggiato i 100 anni di presenza sul territorio cittadino. Oggi sono 1.700 le sedi in Italia e circa 170 mila gli iscritti. A Varese i soci sono 250 con 50 volontari attivi. Inoltre i Carabinieri in congedo varesini sono partner della Canottieri Varese, della Società ciclistica Binda, Runner Varese ed Ecorun. Senza contare gli impegni “a chiamata”.

Compleanno del secolo in sella

Il Motogiro di quest’anno, che partirà domenica 2 luglio da piazza Monte Grappa alle 10.30, è alla seconda edizione. E l’idea, patrocinata anche da Varese terra di moto, nasce dalla passione di alcuni iscritti all’associazione. «Siccome siamo sempre stati chiamati a supporto dei Motogiri di altre associazioni, abbiamo deciso di metterne in strada uno tutto nostro», spiega Alberto Signorelli, tra gli ideatori insieme a Angelo Motta e Paolo Filippi. Per partecipare è sufficiente presentarsi alla partenza del tour.

Tutti in sella on the road sulle strade più bella della provincia: si toccheranno le sponde dei laghi, il parco del Ticino. «Sarà una vera e propria carovana con un’auto in apertura e una in chiusura proprio come accade in occasione delle gare ciclistiche», ha spiegato Signorelli. «Non lasceremo indietro nessuno».

Allargare gli orizzonti

«Sottolineo la grande collaborazione con l’amministrazione, a partire dalla sede che abbiamo avuto proprio grazie al sindaco Davide Galimberti e la sua giunta – ha spiegato il presidente Roberto Leonardi – E la presenza oggi dell’assessore Stefano Malerba è la dimostrazione che questa collaborazione è solida». Leonardi ha poi aggiunto: «Uno degli obiettivi del mio mandato è sempre stato quello di aprire la nostra realtà alla città e ai cittadini. Per tanti anni la nostra associazione è stata frequentata solo dagli ex carabinieri, negli ultimi anni siamo riusciti ad allargare gli orizzonti, a coinvolgere i soci simpatizzanti e a incrementare le occasioni di collaborazione con tutte le altre associazioni e le istituzioni».

In sede di conferenza era presente anche l’assessore Malerba: «Non credo esista in Italia un’altra associazione che abbia un senso di appartenenza al proprio corpo dell’Arma. E sono tante le iniziative che i Carabinieri in congedo organizzano in città. E quando non sono tra gli organizzatori sono tra coloro che danno supporto e assistenza alle iniziative di altre realtà. L’associazione del presidente Roberto Leonardo è sempre presente. E lo saranno anche alla Schiranna per il prossimo appuntamento con il canottaggio. Varese farebbe davvero un po’ più di fatica senza di loro».