Grimoldi (Lega) choc: «Fontana, carisma di una tartaruga. E Salvini spera nell’incidente di piazza»

MILANO – «Attilio Fontana? Ha il carisma della mia tartaruga. Ma ha superato Salvini per gradimento». Un fuorionda esplosivo, quello che vede come protagonista Paolo Grimoldi, già segretario “nazionale” della Lega Lombarda e tra i promotori del Comitato Nord. Lo ha mandato in onda Piazzapulita, la trasmissione di La7, nell’ambito di un reportage dedicato ai dieci anni di segreteria della Lega guidata da Matteo Salvini. Un “regno”, che per Grimoldi, è ora di concludere.

Il 3% in più

Oltre alle rivelazioni politiche Grimoldi offre un’inquietante lettura sulla manifestazione pro-Israele del 4 novembre a Milano. «Perché ha fatto la manifestazione il 4 novembre? Noi abbiamo avuto sempre dei parlamentari che hanno fatto parte del COPASIR, se i Servizi, che tu paghi, ti fanno la segnalazione a te governo, dicendo “guarda che se fai la manifestazione il 4 novembre con questo che sta succedendo c’è il rischio attentato”, il governo responsabilmente annulla le celebrazioni vistose. Salvini decide di fare la manifestazione del 4 Novembre perché sperava che succedesse anche qualcosa, perché così si pigliava un 3% in più. Perché tu immagina il musulmano di turno che arriva lì e accoltella uno alla gamba, mediaticamente cosa succede…».

Le bordate di Grimoldi

Attilio Fontana e Paolo Grimoldi

«I più amati nei sondaggi sono Fedriga, Zaia, Giorgetti e Attilio Fontana – le parole di Grimoldi che pensava che la telecamera fosse spenta – cioè Fontana, che ha il carisma della mia tartaruga, ha superato Salvini per gradimento. Se arrivi quinto non serve un politologo per capire che se a capo della Lega mettiamo il primo o il secondo o il terzo magari due voti in più li pigli». E sulle prossime elezioni europee si chiede «se conviene votare la Lega», che è «insieme a un gruppo di scappati di casa nazisti» e che «sarà ancora all’opposizione».

Chi è

Paolo Grimoldi è una figura storica della Lega: per dieci anni alla guida dei “Giovani Padani”, è stato eletto deputato nel 2013 e nominato proprio da Salvini come segretario “nazionale” della Lega Lombarda nel 2015. Non rieletto alle politiche (era numero 3 nel listino del collegio che ha portato a Roma il suo successore alla guida del Carroccio lombardo Fabrizio Cecchetti), il 26 settembre del 2022, il giorno dopo il disastroso risultato elettorale della Lega, aveva dichiarato, rivolto al “Capitano, Salvini, che «dignità imporrebbe dimissioni immediate».

Il Comitato Nord

Poi l’impegno con il Comitato Nord, insieme all’eurodeputato Angelo Ciocca e nel nome di Umberto Bossi. Comitato ormai sparito dai radar, mentre Grimoldi è stato recentemente avvistato al debutto “milanese” dell’associazione I Repubblicani di Marco Reguzzoni. Ciocca invece è da giorni nell’occhio del ciclone da quando è emersa un’inchiesta giudiziaria che ha come epicentro gli appalti del suo comune di San Genesio e Uniti e vede tra gli indagati il suo socio di studio. Ma anche per via di una maxi-plusvalenza – fonte Il Fatto Quotidiano – che lo stesso europarlamentare leghista avrebbe ottenuto dalla rivendita, sempre a San Genesio, di un terreno che era agricolo con il Pgt vigente e che sarebbe stato trasformato in produttivo e commerciale.

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