LEGNANO – «La bici può essere lo strumento per portare turismo e attrattività al nostro territorio». Parola del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, fedele appassionato dei pedali che ieri, domenica 5 dicembre, è intervenuto con l’assessore allo sport, Guido Bragato, alla Festa del Ciclismo Lombardo organizzata al Teatro Tirinnanzi dalla Federazione ciclistica italiana-Lombardia in collaborazione con l’Unione Sportiva Legnanese 1913 (nella foto, da sinistra: il presidente della Fci, Cordiano Dagnoni, il sindaco Radice e il presidente della U.S. Legnanese 1913, Luca Roveda). Presenti all’evento i vertici della Federazione e le istituzioni, che hanno onorato i campioni vincitori alle Olimpiadi e ai campionati mondiali, europei e nazionali di tutte le categorie.
«Verso una rete fra le comunità dell’Alto Milanese»
«Anche oggi sono venuto in bicicletta, nonostante il freddo – ha esordito Radice intervistato dalla giornalista Laura Defendi per l’U.S. Legnanese – Stiamo lavorando sia sulle infrastrutture, e la Bicipolitana ne è un esempio, sia sullo sviluppo della cultura per l’uso della bicicletta e dei mezzi di mobilità alternativa, sia sul fronte sportivo, non necessariamente agonistico ma per dare la possibilità di muoversi in bicicletta come strumento che fa riscoprire dei valori. Come la fatica, il pedalare, il muoversi nei propri limiti ma anche andare al di là di essi, com’è nel Dna di questa città. Su questo crediamo molto e continueremo a investire.
«Stiamo lavorando con i Comuni dell’Alto Milanese – ha anticipato il sindaco di Legnano – per partecipare a un bando collegato ai fondi del Pnrr per mettere in rete i nostri territori e le nostre comunità lungo gli assi ciclabili. Quindi sviluppare gli assi ciclabili per unire i luoghi della cultura, del paesaggio, dell’ambiente dell’Alto Milanese e candidarci a diventare una sorta di giardino dove anche da Milano si possa fruire di bellezze, di cultura e, perché no, fare turismo sul nostro territorio».
Aperte le adesioni alla Consulta Giovani
Sono aperti fino al 3 gennaio i termini per la presentazione delle domande di partecipazione alla Consulta Giovani, l’organismo permanente di “incontro, dialogo e reciproco confronto” il cui regolamento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale lo scorso 2 novembre.
«La Consulta – spiega Luca Benetti, consigliere incaricato alle Consulte e aggregazioni giovanili – sarà fondamentale a livello di politiche giovanili, perché potrà proporre iniziative e progetti, ma anche dare opinioni su quello che l’Amministrazione comunale fa per i giovani. Questo per tirare fuori le energie giovanili presenti nella nostra città e costruire insieme con l’Amministrazione una città davvero a misura di giovani». Tante le finalità che si propone la Consulta, come promuovere la partecipazione dei giovani alla vita sociale, politica e culturale del territorio e favorire la loro libera espressione su tutte le questioni cittadine.
Requisiti per far parte della Consulta sono un’età tra i 16 e i 30 anni e non rivestire cariche amministrative o essere dipendenti del Comune di Legnano. Le domande dovranno essere inviate al Comune, piazza San Magno 6, o all’indirizzo Pec comune.legnano@cert.legalmail.it. Per informazioni: Servizio Cultura e Turismo, tel. 334 1007987, email buia.selene@legnano.org.
Festa del Ciclismo lombardo a Legnano con i campioni Consonni e Baroncini