Italia e Svizzera a confronto: Varese protagonista di un progetto Interreg

Interreg Varese

VARESE – Entra nel vivo GovernaTI-VA, progetto Interreg di cui il Comune di Varese è capofila e che si è aggiudicato un finanziamento di quasi 900mila euro sul fronte italiano e di 85mila franchi per la parte elvetica.

Si parte con i webinar

I progetti in corso sono stati presentati al Salone Estense da parte degli enti coinvolti. Si comincia giovedì 22 aprile con il primo dei webinar dal titolo ”L’evoluzione dei Comuni svizzeri e italiani: un confronto tra Regione Lombardia e Cantone Ticino”. Un ciclo di tre incontri che si propone di avviare un percorso di confronto istituzionale tra le realtà amministrative ticinesi e lombarde. Obiettivo dei webinar è favorire la cooperazione transfrontaliera sulla base di una maggiore conoscenza reciproca e sulla condivisione di alcuni punti critici nello sviluppo degli enti locali e nel loro rapporto con gli enti di governo di livello superiore. L’iniziativa è proposta dalla Sezione Enti Locali del Dipartimento Istituzioni del Canton Ticino e per l’Italia da Anci Lombardia. I webinar hanno la durata di un’ora e mezza e sono rivolti principalmente agli amministratori, ai funzionari e ai collaboratori dei partner di progetto.

Governance territoriale e transfrontaliera

Sarà invece aperto a tutti i comuni svizzeri e italiani che vorranno partecipare alla sessione l’appuntamento di giovedì 29 aprile, durante il quale verranno presentati i risultati della ricerca sulla capacità di governance territoriale dei comuni della provincia di Varese che si è svolta nell’ambito del progetto. Nell’occasione sarà presentato anche l’ebook sul “Rafforzamento della governance transfrontaliera” curato da Anci Lombardia e da AnciLab. Il volume, oltre al report della ricerca, contiene anche una raccolta di buone pratiche di governance territoriale dei comuni dell’area Interreg. A inizio maggio invece prenderà il via un corposo programma di formazione che avrà la durata di un anno. L’obiettivo è creare una community per lo scambio di esperienze e buone pratiche tra i due lati del confine e per rafforzare nel tempo le capacità di public governance. I “cantieri” di formazione sono destinati a funzionari pubblici, amministratori e stakeholder.

Gli interventi

«Per esercitare la governance pubblica in forma diffusa ed efficace sono necessari competenze adeguate, maggiore integrazione tra livello politico e livello tecnico, forme organizzative più flessibili, supporti digitali per incrementare la conoscenza e per facilitare l’interazione con i cittadini e con gli stakeholder – dichiara il sindaco di Varese Davide Galimberti – Dal progetto GovernaTI-VA ci aspettiamo proprio questo».

«Sono due in particolare gli ambiti su cui il progetto GovernaTI-VA punterà l’attenzione e che vedranno maggiormente coinvolta l’Usi: la mobilità e l’innovazione. Sul fronte della mobilità l’intento è individuare soluzioni condivise per meglio governare i flussi degli spostamenti e assicurare accessibilità e collegamenti sostenibili a tutti gli abitanti delle due regioni. Smart cities, innovazione sociale, e-democracy e digital transformation sono invece i concetti che ruotano attorno al tema dell’innovazione», spiega Marco Meneguzzo, professore dell’Università della Svizzera Italiana.