JERAGO CON ORAGO – Le drammatiche immagini dell’alluvione che sta colpendo la Romagna non lasciano indifferente Jerago con Orago. L’emergenza ha mobilitato le associazioni e l’amministrazione comunale per una raccolta di beni di prima necessità – oltre che di fondi – da portare a Faenza (in alto, una foto della vicina Bagnacavallo), «uno dei centri più colpiti», racconta il primo cittadino Emilio Aliverti. «Sulla scorta di quanto abbiamo fatto per il terremoto in Abruzzo, nel 2009, con l’allora sindaco Giorgio Ginelli, abbiamo voluto concentrare aiuti in maniera concreta. Con interventi specifici».
Cosa, dove, quando
Da oggi, 23 maggio, sono stati quindi predisposti due punti di raccolta. Uno alla Casetta Alpini – Parco Onetto – dalle 15.30 alle 17.30, l’altro in piazzale Don Mauri tramite la Protezione civile, dalle 17.30 alle 20. I due luoghi saranno attivi dal lunedì al venerdì. Possono essere donati: alimenti a lunga conservazione, prodotti per l’igiene della persona, indumenti per adulti e bambini, stivali, guanti, secchi, pale, spazzoloni, biancheria per la casa, biancheria intima, power bank. «Sono orgoglioso – aggiunge il sindaco – della risposta immediata ricevuta dai volontari, che subito si sono attivati per rendere possibile questo aiuto». La raccolta è prevista fino alla metà di settimana prossima e «prima del ponte del 2 Giugno partiranno per consegnare i beni a Faenza».
In missione
«Ho preso contatto con il sindaco di Faenza e mi è stata indicata la modalità in cui stanno agendo», spiega Aliverti. «Verranno raccolti i beni di prima necessità con un solo obiettivo: restituire dignità, un’opportunità per tornare a vivere la propria vita. Aiutare chi ha perso tutto».
Una volta individuate le modalità, sono state coinvolte le associazioni. Non ultimo, l’incontro di ieri 22 maggio. «Ci siamo trovati per organizzare la sagra “Agrijo” ma la maggior parte della riunione è stata dedicata alla raccolta beni. In ogni caso, proprio l’evento di domenica sarà l’occasione per aiuti economici, infatti il ricavato sarà girato sul conto corrente della città di Faenza».