BUSTO ARSIZIO – L'”Ultima chiamata” per «evitare la chiusura degli ospedali di Busto Arsizio e Gallarate e l’avvento dell’ospedale unico» stavolta fa tappa a Beata Giuliana. Proprio nel quartiere che nei prossimi anni dovrebbe vedere la partenza dei cantieri sull’area attorno alla Cascina dei Poveri e all’ITE Tosi, al confine con Gallarate, per la realizzazione del maxi-polo ospedaliero che manderà in soffitta gli attuali nosocomi delle due città.
“Ultima Chiamata”
È l’associazione bustocca Il Quadrifoglio a sostenere il nuovo appuntamento informativo dedicato alla presentazione del Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica che il Comitato per il Diritto alla Salute del Varesotto, da anni in prima linea contro l’ospedale unico, ha depositato con l’obiettivo di «salvare gli Ospedali di Gallarate e Busto Arsizio». È l'”Ultima Chiamata”, come recita il titolo della serata, che ricalca quella che si è tenuta recentemente a Fagnano Olona.
L’evento
La serata è in programma venerdì 24 maggio alle 21 nella sala parrocchiale di Beata Giuliana di largo Beata Giuliana 2 a Busto Arsizio. «Il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione italiana, appare sempre più un miraggio. Come cittadini abbiamo il dovere di far sentire la nostra voce! – l’appello dell’associazione Il Quadrifoglio – per evitare la chiusura dei nostri Ospedali e l’avvento dell’Ospedale unico sosteniamo la lotta dei Comitati che si è concretizzata con il Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica, depositato in data 24 febbraio 2024».
