La mobilità dolce al centro dei piani di Angera. «Potrebbe rilanciare il territorio»

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ANGERA – Rotonde, piste ciclabili e sostegno ai commercianti. Angera raccoglie le idee e si concentra su quelli che sono – o sarebbero – i punti forza del paese. E su cui incanalare energie e risorse. È quanto è emerso dalla Commissione Tecnico Urbanistica, che si è svolta ieri, 18 febbraio. Oltre agli obiettivi, sul tavolo di lavoro sono stati presentati anche gli sviluppi dei cantieri in città. Che «sono moltissimi», ha precisato il sindaco Alessandro Paladini Molgora. Fra i più noti, quello del chiosco La Noce, pronto a tornare alla luce dopo che è stato distrutto da un incendio nel 2017, e la nuova sede della Canottieri. La discussione ha poi toccato temi chiave per valorizzare il paese: fra tutti quello delle piste ciclabili, direttamente collegato all’eterno dilemma dei parcheggi in centro.

Dalle ciclabili al commercio…

Ampio spazio è stato occupato dalle piste ciclabili. Non solo per il suo impatto ecologico positivo, ma anche perché è direttamente collegato alla situazione parcheggi e al turismo in centro. Quindi ai commercianti. Ne ha parlato così il primo cittadino: «Angera è un’enclave, che ci costringe a essere un po’ fuori dalla viabilità». Fatto che ricade anche sui commercianti, «che si lamentano perché penalizzati». L’obiettivo principale quindi è «sviluppare un interesse che vada oltre la domenica pomeriggio, quando si crea affollamento in paese. E un sistema ciclabile potrebbe avere un ruolo cardine nel dare nuovo aspetto al territorio». Insomma, realizzare una rete che unisca le aree periferiche con il centro influirebbe in meglio anche sul commercio. Oltre a valorizzare Angera, che di certo non scarseggia per bellezze naturalistiche.

Per i commercianti è stata messa sul piattino anche la possibilità di riorganizzare in maniera ordinata le postazioni che vengono utilizzate dagli ambulanti, «per far convivere e lavorare bene entrambi», ha specificato l’assessore alle Attività Produttive, Francesca Burattinello. Fra le idee anche di «creare spazi utili per i produttori agricoli del territorio che non hanno una sede fissa, tutelando allo stesso tempo le attività angeresi». Ora si pensa quindi a delle aree che possano essere sfruttate per il weekend, senza escludere in futuro di installare delle casette di legno dedicate.

…ai parcheggi

In questo contesto si inserisce anche il dilemma parcheggi. Già la scorsa estate il gruppo d’opposizione Allea aveva presentato un’interrogazione per sollevare la questione. E lo ha ribadito in Commissione il consigliere Giacomo Baranzini (Allea): «Soprattutto nei week-end e durante le stagioni più calde, il lungolago si ingolfa. E può essere un problema per i residenti, in particolare: si potrebbe quindi creare un programma per i posteggi e identificare delle aree per chi abita in centro». Come nel caso di via Greppi. In questo senso, per il sindaco, una soluzione potrebbe arrivare proprio con le piste ciclabili. «Abbiamo già cominciato a segnalare i parcheggi esterni, con cartelloni che indicano i tempi di raggiungimento in paese. L’idea di sviluppare la viabilità dolce potrebbe portare, un giorno, a rendere il centro storico solo zona pedonale».

La nuova rotonda

Fra i piani dell’amministrazione anche la nuova rotonda all’ingresso del paese, all’altezza del cimitero. «Si tratta di un’opera importante – ha sottolineato Paladini Molgora – e sono anni che insistiamo perché Provincia lo porti a termine. E ora, finalmente, ha messo a bilancio i soldi per realizzarla». Adesso ci saranno i prossimi step, ovvero, «trovare degli accordi oppure ricorrere, purtroppo, a degli espropri, per dare il via ai lavori». In questo senso, verrà penalizzata principalmente una proprietà, «che già in passato aveva dovuto cedere un’area per realizzare la via Europa». Tra i progetti futuri anche interventi che riguardano proprio l’incrocio tra le vie Europa e Varesina, oltre alla volontà di «risolvere l’innesto da Taino, perché molto frequentato dai veicoli pesanti che possono creare situazioni di pericolo».

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I cantieri in corso

Al responsabile dell’ufficio tecnico Lavori Pubblici, Lorenzo Ielmini, il compito di dare aggiornamenti sullo stato dei cantieri. Come alla Canottieri, dove «sono partiti i primi interventi di scavo, dopo che l’area è stata completamente ripulita», ha spiegato. Procedono anche i lavori al lido La Noce: «La settimana prossima verranno fatti i tracciamenti per la parte strutturale. Tra giugno e luglio si partirà con le rifiniture». E ancora: continuano gli interventi per l’ampliamento dei locali della mensa alla scuola elementare, «che era stato rallentato a causa dell’emergenza Covid», e per il parco giochi inclusivo in zona Bruschera, operazione che «dovrebbe essere ultimato a breve, salvo imprevisti». Chiudono i lavori per mettere in sicurezza la via per Ranco, a causa di una crepa che aveva allarmato l’amministrazione, e la riqualificazione dell’ex scuola di Capronno.

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