IMPERIA-CITTÀ DI VARESE 2-1
RETI: 21’ Monticone (V), 42’ rig. Giglio (I), 19’ st Castaldo (I)
IMPERIA (4-3-3): Caruso; Fazio, Castaldo, Petti, Carletti; Giglio, Montanari, Canovi; Fatnassi (25’ st Kacellari), Cappelluzzo, Coppola (13’ st Cassata).
A disp. Bova, Comiotto, Minasso, De Simone, Grazhdani, Bacherotti, Gabriele. All. Ascoli.
CITTÀ DI VARESE (4-2-3-1): Priori; Mapelli, Monticone, Parpinel, Foschiani; Cantatore (25’ st D’Orazio), Disabato; Minaj (33’ st Aiolfi), Piraccini (25’ st Premoli), Mamah (38’ st Ebagua); Di Renzo (30’ st Pastore).
A disp. Pedretti, Baggio A., Tosi, Baggio L. All. Rossi
ARBITRO: Silvera Sezione di Valdarno.
ASSISTENTI: Iuliano Sezione di Siena e Mantella Sezione di Livorno.
AMMONITI: Fazio, Petti, Giglio, Caurso, Canovi (I), Parpinel, Disabato, D’Orazio (V)
ESPULSO: 24’ st Monticone (V).
IMPERIA Sconfitta amara a Imperia per il Varese di Ezio Rossi. Il Varese non sa più vincere: il momento è molto complicato. Eppure le cose si erano messe bene quando al 21′ Monticone ha portato in vantaggio i biancorossi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La giornata sembrava essere di quelle propizie. Al 42′ ecco
l’episodio che porta poi al pareggio visto che l’arbitro sanziona con il calcio di rigore un contatto in area tra Monticone e Petti, con Giglio che dagli undici metri trova l’1-1. Partita in equilibrio eppure nel secondo tempo non mancano le occasioni per tornare avanti. Il Varese tiene il pallino del gioco e comanda le operazioni ma il gol lo realizza la squadra di casa al 19′ con Castaldo bravo a punire gli ospiti sugli sviluppi di un altro corner. Il Varese resta anche in 10, ma alla fine i liguri di rimessa potrebbero segnare anche il terzo gol. Alla fine per il Varese si è trattato dell’ennesima occasione buttata al vento.
Le parole del mister
“Chiedo scusa ai tifosi che hanno fatto il possibile per esserci: non si può regalare una partita simile. Abbiamo fatto degli errori e purtroppo ci manca qualcosa a livello di testa: c’è la buona volontà ma mancano il cinismo e la capacità di leggere le situazioni. L’Imperia era in grossa difficoltà e noi abbiamo fatto di tutto per rianimarla”.