L’Arezzo incanta, la Pro Patria reagisce: Mastroianni firma l’1-1 allo “Speroni”

BUSTO ARSIZIO – Nella trentatreesima giornata di campionato del girone A di serie C, la quattordicesima di ritorno, la Pro Patria impone l’1-1 l’Arezzo, meritatamente in vantaggio al 20′ con Foglia, ma poi raggiunto al 61′ dalla rete di Mastroianni (nella foto), prima di un finale thrilling con Mora e Buglio (traversa) vicini al gol del possibile sorpasso. Un pareggio insomma combattuto ed avvincente nel fortino dello “Speroni”, dove al bel calcio mostrato da Cutolo e compagni nel primo tempo, i tigrotti di Javorcic hanno risposto con gli artigli nella ripresa, raddrizzando una partita difficile e trovando pure la forza per provare a vincerla.

Terminal

0-1 (20′) – L’indiavolato Cutolo, dopo aver vinto di mestiere un duello sull’out di destra, lascia partire un cross velenoso, su cui Brunori viene anticipato con il tacco da Mora: la palla resta lì e per l’accorrente Foglia è un gioco da ragazzi infilare Tornaghi e firmare il meritato vantaggio aretino.

1-1 (61′) – Sull’angolo a rientrare di Le Noci, Mastroianni – appostato sul primo palo – devia quel tanto che basta per anticipare di testa il portiere Pelagotti. E’ il pareggio bustocco che resisterà fino alla fine, sebbene Mora (diagonale deviato in corner da Tornaghi) e Buglio (traversa in pieno tempo di recupero) renderanno incerto il risultato fino al triplice fischio finale

Check in

Casa dolce casa. Lo “Speroni” di Busto Arsizio (toccante il ricordo di Merlino nel pre partita) si conferma il fortino della Pro Patria: dopo 6+1 vittorie  consecutive (Cuneo, Olbia, Carrarese, Juventus Under 23, Novara, Albissola e Pro Piacenza) e 285’ senza subire reti, i tigrotti hanno dunque ulteriormente prolungato la serie positiva interna a quota 13 risultati utili, conquistando il 35esimo punto stagionale davanti al pubblico amico. Un pareggio che, per la qualità evidenziata dell’avversario, vale oro, avvicinando i bustocchi al traguardo dei playoff: un obiettivo impensabile ad inizio stagione. Un punto di partenza che non bisogna mai perdere di vista, per apprezzare lo straordinario percorso fin qui compiuto dai giocatori Javorcic. 

Check out

Un tuffo nel passato, carico di sofferenze ai limiti dell’immaginazione, ma di orgoglio. La società Pro Patria (un plauso alla presidentessa Testa e all’addetto stampa Ramella per l’iniziativa) non ha voluto dimenticare chi, di fronte a convenienti scorciatoie, ha invece deciso di restare a Busto per lottare, combattere e difendere allo strenuo i colori biancoblù. Stiamo ovviamente parlando di Raffaele Novelli, il tecnico che nella travagliatissima stagione 2010/2011 (quella del tandem Tesoro-Pattoni, quella dell’occupazione allo Speroni, quella della protesta in piazza San Giovanni, quella dei giocatori senza stipendi e senza un tetto dove dormire, quella delle collette e della Tigre nel cuore e di tanto altro ancora…) riuscì a difendere la squadra della città da chi per capriccio aveva pensato di farla morire: “La Pro Patria esiste grazie a tutti voi tifosi che avete dimostrato in modo pratico come si ama e si difende un patrimonio di una cittàA questi colori, a questa gloriosa maglia, a questa piazza unica, a questa impareggiabile tifoseria sono e sarò legato a vita: quello che fece il popolo biancoblù in quella stagione è dentro nel mio cuore. Insieme abbiamo difeso la storiaE sapere che la Pro Patria, grazie a Patrizia Testa, Ivan Javorcic e Sandro Turotti, ha potuto celebrare i 100 anni in serie C, con lo scudetto cucito sul petto, mi fa un enorme piacere

Boarding

Pro Patria-Arezzo: 1-1 (0-1)
Reti: 20′ Foglia, 61′ Mastroianni
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Tornaghi; 4 Battistini, 19 Zaro, 2 Marcone (1′ s.t. 15 Boffelli); 20 Mora (39′ s.t. 27 Cottarelli), 21 Colombo (27′ s.t. 13 Gazo), 16 Fietta, 23 Ghioldi (19′ s.t. 8 Disabato), 3 Galli; 10 Le Noci, 17 Mastroianni (39′ s.t. 7 Parker). A disposizione: 12 Mangano, 5 Molnar, 14 Bertoni. All. Javorcic.
SS AREZZO (4-3-1-2): 22 Pelagotti; 16 Luciani (45′ s.t. 2 Zappella), 33 Borghini, 6 Pelagatti, 32 Sala; 8 Foglia (40′ s.t. 18 Remedi), 13 Basit, 4 Buglio; 11 Serrotti; 9 Brunori, 10 Cutolo (28′ s.t. 23 Rolando). A disposizione: 1 Bertozzi, 3 Sereni, 7 Zini, 17 Salifu, 19 Persano, 21 Benucci, 24 Burzigotti, 26 Pinto, 39 Belloni. All. Dal Canto.
ARBITRO: Daniele De Santis di Lecce (Mattia Politi, Riccardo Pintaudi).

From to… Gozzano

C’è un tabù da sfatare. Dopo quattro trasferte in bianco, sabato 6 aprile, con calcio d’inizio alle ore 14.30, i tigrotti fanno tappa al “Silvio Piola” di Vercelli, ospiti del Gozzano. Nel match d’andata, i bustocchi di Javorcic, in vantaggio con Mastroianni in avvio di ripresa, vennero poi raggiunti sull’1-1 dal gol di Gigli, per il quarto pareggio consecutivo negli scontri diretti fra bustocchi e piemontesi.

Arezzo Pro Patria Mastroianni– MALPENSA 24