Venerdì 13 gennaio
Il musical ‘Rapunzel’ con Lorella Cuccarini al Teatro Nazionale
Lorella Cuccarini è la protagonista del musical ‘Rapunzel’ al Teatro Nazionale: la fiaba, scritta dai fratelli Grimm, risale al 1812. Nel 2014, fu pubblicata una versione inedita che in tour in tutta Italia superò i 150.000 spettatori. La sfida è diventata un grande successo grazie anche al ritorno in teatro proprio dell’artista. Dopo nove anni in cui il mondo è cambiato radicalmente viene riportato in scena uno spettacolo dedicato al pubblico che ama sognare. Gli effetti scenici impiegheranno nuove tecnologie, ma saranno percepiti – nelle intenzioni degli ideatori – in modo semplice e romantico, in armonia con l’essenza della storia. Il cast artistico, formato da 18 attori performer, fra ballerini, acrobati, cantanti e attori, sarà totalmente nuovo. Solo il personaggio di Gothel, verrà interpretato anche in questa edizione appunto da Lorella Cuccarini.
‘Il rompiballe’, goffaggine e candore al Teatro Leonardo
Il grottesco e il surreale in scena. Max Pisu, dopo il successo ne La cena dei cretini, torna a interpretare la ‘maschera’ di Francois Pignon, protagonista di tutti i testi di Francis Veber, di cui riesce a incarnare in modo esemplare la goffaggine, il candore e l’innata capacità di distruggere i piani dei suoi ‘carnefici’ che diventano inevitabilmente vittime. Nel Rompiballe (termine italiano scelto per rendere l’intraducibile Emmerdeur) Pignon veste i panni del fotografo di un’agenzia incaricato di riprendere dalla finestra di un albergo un uomo politico che si appresta a fare delle rivelazioni sconvolgenti. Ma nella camera accanto un killer (interpretato in modo esilarante – secondo chi ha realizzato lo show – da Claudio Batta) deve cercare di uccidere lo stesso uomo, per impedirgli di parlare. Insomma un fotografo imbranato e un killer spietato ne combinano una dopo l’altra.
Sabato 14 gennaio
Il Duo Alambic in concerto per violoncello e fisarmonica al Tempio Valdese
Caratterizzato da un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea il Duo Alambic, costituito da Margherita Berlanda alla fisarmonica e Nicolò Nigrelli al violoncello, è nel cartellone del sesto concerto di ‘Musica al Tempio’ al Tempio Valdese di via Francesco Sforza con un programma che va da Bach a Moscheles. Una proposta per ritrovare la bellezza delle pagine eseguite vestendole di nuovo e inaspettato, grazie alla loro originale versione. La particolarità timbrica della formazione sta proprio nell’accostamento di due strumenti apparentemente distanti: il risultato è un connubio sonoro ricco e malleabile, in grado di esplorare sia il repertorio originale sia antico. Si va da Bach (Sonate per viola da gamba e b.c. BWV 1028 e 1029) a Moscheles (Fantasie dal “Clavicembalo ben temperato”), Bartok (“Rumänische Volkstänze“) e Bloch (“Prayer“).
‘Preziosi gioielli’, visita-laboratorio per bambini alla Fondazione Rovati
Gli Etruschi furono abili artigiani nella lavorazione dell’oro, metallo che, per la sua incorruttibilità era auspicio di immortalità e veniva importato da terre lontane. Fibule, armille, fermatrecce e collane ma anche numerosi altri oggetti raffinati e lussuosi prodotti nelle botteghe etrusche e poi indossati dalle aristocrazie ispireranno, nella produzione di piccoli gioielli sperimentando antiche tecniche di lavorazione, i bambini e i ragazzi dai 7 agli 11 anni che prendono parte al laboratorio ‘Preziosi Gioielli alla Fondazione Rovati in corso Venezia . L’esperienza dura, a partire dalle 16, 75 minuti. Il costo è 20 euro: con il biglietto è incluso l’ingresso per un adulto. Il laboratorio si effettua con minimo 4 partecipanti; in caso di annullamento per mancato raggiungimento del numero minimo è automaticamente valido per una data successiva a scelta.
Domenica 15 gennaio
Il pianista e ingegnere Fontana a ‘Lieti Calici’ per gli Amici del Loggione
Artista versatile, capace di unire il ‘900 al barocco, dal pianoforte moderno al pianoforte mesotonico seicentesco come – viene sottolineato dai critici – pochi hanno fatto, Michele Fontana nella sede degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, in via Silvio Pellico, dalle 11.30 alle 13, è il protagonista della ripresa degli appuntamenti del cartellone di “Lieti Calici”. Il programma è intitolato “Galuppi: non solo commedia, le sonate per tastiera”. Dopo essersi diplomato in pianoforte e in organo al Conservatorio di Verona, sotto la guida di Sabrina Reale e Umberto Forni, Fontana ha sentito il bisogno di ampliare e completare ulteriormente la sua formazione: ha conseguito così la laurea specialistica in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Mantova, con Edoardo Maria Strabbioli, e la laurea in Ingegneria Meccanica all’Università di Modena.