a cura di Angela Bruno
Venerdì 30 giugno
Il re della bachata Romeo Santos apre il Milano Latin Festival
Se lo chiamano ‘il re della bachata’ una ragione ci sarà. Romeo Santos, il pluripremiato cantautore e icona della musica latina, l’artista sudamericano con il maggior numero di successi alla #1 di Billboard in questo decennio si esibirà in apertura al Milano Latin Festival ad Assago, l’evento dedicato alla musica, al ballo e alla cultura latino americana più grande ed importante d’Italia, d’Europa e probabilmente del mondo. Il concerto si preannuncia come l’evento nell’evento di una manifestazione, quella di quest’anno, che sarà – nelle parole degli organizzatori – la più bella e grande di sempre con una serie di artisti di alto livello. Si parla di uno show davvero innovativo. In Italia Santos ha conquistato 6 dischi d’oro per “Formula Vol. 2”, “Eres Mia”, “Bella Y Sensual”, “Ibiza”, “Sobredosis” e 2 dischi di platino per “Propuesta Indecente” e “Ella Quiere Beber”.
Alla scoperta della nuova frontiera dell’arte cinese alla Fabbrica del Vapore
Alla Fabbrica del Vapore, in via Giulio Cesare Procaccini 4 accanto alla China Town milanese, si potrà scoprire una nuova realtà sconosciuta: l’arte cinese contemporanea. La mostra è curata da Vincenzo Sanfo, ritenuto il nuovo Marco Polo della critica e tra i fondatori della Biennale di Pechino, ed è organizzata da Francesco Lacagnina già artefice del grande successo negli stessi spazi della mostra su Warhol (oltre 120 mila visitatori). La rassegna coinvolge maestri di una generazione che ha goduto del boom economico cinese e delle aperture all’arte moderna dell’establishment di quel Paese con maestri coma come Yin Kun o Xing Jun Qin, Ma Han, Xin Haizhou o il grande Xu Deqi, figlio di una visione Pop che ha marcato l’arte cinese degli anni Ottanta e Novanta, ma che ha saputo intelligentemente distaccarsene, imponendo un nuovo filone, definito Pop Ludico.
Sabato 1 luglio
“Elfo, storie di un sogno”, installazione interattiva nello storico teatro
I 50 anni di storia della compagnia del Teatro dell’Elfo (corso Buenos Aires 33), il suo rapporto con il pubblico e il legame con la città di Milano sono gli elementi cardine dell’installazione interattiva realizzata dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti per celebrare l’importante anniversario. Nel sottopalco della sala Shakespeare, trasformato in uno spazio dall’atmosfera sospesa e caratterizzato da 15 di schermi di proiezione di diverse forme e dimensioni, i visitatori entreranno nell’installazione interattiva che offrirà un’esperienza coinvolgente e immersiva, con il pubblico parte integrante dell’opera. Grazie ai racconti dei protagonisti, Gabriele Salvatores, Elio De Capitani, Cristina Crippa, Ferdinando Bruni e Ida Marinelli tra gli altri, e a materiali inediti provenienti dall’archivio della compagnia, l’installazione permetterà di vivere il ‘dietro le quinte’.
‘Living Room Creatures’, al Teatro Litta la performance di Mtm
E’ difficile contattare e comprendere la propria identità e aderire a ciò che si sente di essere nel profondo. Spesso ci nascondiamo, ci camuffiamo e trasformiamo la nostra immagine. Pur sapendo che, solo ad un passo dal precipitare, troveremo nuovamente la forza di aggrapparci a noi stessi. Un lavoro di teatro fisico dove il corpo, al centro della scena, restituisce il senso al nostro cammino. Questo a parole l’incipit dello spettacolo ‘Living Room Creatures’ al Teatro Litta, in corso Magenta 24, per mano delle Manifatture teatrali milanesi (Mtm). Il lavoro della regista Susanna Baccari inizia dal corpo: il corpo dell’attore, il corpo del performer, il corpo del danzatore. Il corpo diventa lo strumento per la narrazione, il racconto, la riflessione, ma anche e soprattutto “la visione”. Non lo si potrebbe definire teatro-danza, sarebbe riduttivo.
Domenica 2 luglio
“Arrosticini vs bombette beer festival” a Villa Arconati fra cibo e natura
L’estate è arrivata e tornano gli appuntamenti enogastronomici nel magnifico verde della Villa Arconati a Castellazzo, frazione di Bollate alle porte di Milano, negli Spazi dell’Ortaglia. La proposta è di quelle interessanti nel rapporto cibo, arte e natura: “Arrosticini VS Bombette Beer Festival”, tre giornate all’aperto tra birra fresca artigianale, arrosticini abruzzesi e bombette pugliesi, intrattenimento per tutti e – assicurano gli organizzatori – molto altro. Al Festival, con ingresso libero, ci saranno dalle 11 alle 23: specialità varie di food, musica dal vivo ed eventi, servizio bar e ristorazione, asporto e take-away, area relax con tavoli. Il tutto – è sottolineato – in un’atmosfera magica: con i suoi 12 ettari di giardino, Villa Arconati è considerata per i suoi variegati giochi d’acqua la piccola Versailles italiana.