Legnago-Pro Patria: 1-1. I tigrotti fanno e disfano: non basta la magia di Pitou

STANZANI ESPULSO DALLA PANCHINA

LEGNAGO (VR) – Un altro passettino, nel gelido saturday night di campionato. La Pro Patria continua a non vincere (l’ultima volta il 21 ottobre), ma l’1-1 col Legnago dell’ex Milan Massimo Donati stavolta va un po’ stretto ai tigrotti di mister Colombo, protagonisti di una buona prova (specie nel primo tempo) che avrebbe oggettivamente meritato miglior fortuna. Ma una volta passati legittimente in vantaggio, grazie ad una perla di Pitou al 48′, i bustocchi sono riusciti a rovinare tutto, facendosi riprendere (e soprattutto sorprendere) al 54′ da Rocco, in grado di capitalizzare in rete (con la complicità di una difesa troppo permissiva e remissiva) il primo – e unico – tiro in porta dei veneti.

Un pareggio amaro, il secondo consecutivo, che permette alla Pro Patria di muovere ancora la classifica (i tigrotti raggiungono quota 14 punti), ma non certo di uscire dalla zona playout: due punti in sei partite non bastano ovviamente per poter dormire sonni tranquilli e soprattutto per lasciare il preoccupante (per tanti ma evidentemente non per tutti) quartultimo posto.

La costante fragilità della difesa (due soli clean sheet in quindici gare), la difficile alchimia del centrocampo e la scarsa fisicità dell’attacco (che nel prossimo turno dovrà pure fare a meno del suo miglior realizzatore Stanzani, fattosi ingenuamente espellere dalla panchina) stanno ancorando nei bassifondi della graduatoria una Pro Patria ancora disperatamente alla ricerca di una propria identità. Ma il tempo passa e la classifica non aspetta.

La partita: rosso a Stanzani, magia di Pitou

Privo ancora dell’infortunato Mallamo, e con gli acciaccati Bertoni e Nicco in panchina, mister Colombo propone in attacco la coppia Pitou-Parker. I tigrotti partono forte, con la conclusione di Marano (deviata in corner) e quella di Ndrecka (centrale). A cavallo della mezz’ora Lombardoni e Parker ci provano di testa senza fortuna, ma al 37′ è l’arbitro Di Loreto a diventare (dopo i 4 gialli estratti in 19′) ulteriormente protagonista, espellendo dalla panchina Stanzani, reo probabilmente di una parola di troppo (il miglior realizzatore tigrotto salterà così la prossima gara con l’Atalanta U23). All’intervallo a reti inviolate, con Parker colpito a gioco fermo propio allo scadere (infrazione chiaramente non ravvisata dal guardalinee), nella ripresa la Pro passa al 48′ con una magia di Jonathan Pitou che, innescato da Ndrecka, prima manda al bar con una finta un avversario, poi scarica in rete di destro: chapeaux! A nemmeno sei minuti dallo splendido vantaggio del francesino, il Legnago pareggia però i conti, di fatto al primo tiro in porta: seppur fra quattro giocatori tigrotti, Daniele Rocco – favorito da un rimpallo – segna il pari al 54′. Fattasi rimontare la Pro, che al 75′ perde Fietta per infortunio, ci prova ugualmente, ma l’1-1 non cambia più.

Le pagelle: Pitou mvp

Rovida 6; Minelli 6, Lombardoni 6, Moretti 6; Somma 5.5 (25′ st Vaghi), Marano 5.5 (25′ st Citterio), Fietta 6 (30′ st Nicco), Ferri 6.5, Ndrecka 6; Parker 5.5 (37′ st Renault), Pitou 7 (37′ st Castelli). Colombo 6

In & Out: donne, arbitro e spogliatoi

No alle violenza sulle donne“: il messaggio impresso sulla fascia di capitan Fietta non ha certo bisogno di ulteriore spiegazioni: merita l’IN di giornata, al pari dell’incrollabile fede degli ultras bustocchi giunti numerosi in Veneto nonostante l’orario assurdo del match. L’OUT invece della serata – oltre all’ingenua seppur esagerata espulsione rimediata da Stanzani e agli slot “svuota stadio” delle pay tv – va agli spogliatoi del Legnago, in versione mignon: non altezza di una categoria professionistica, così come l’arbitro Di Loreto, protagonista non richiesto di un primo tempo infarcito di insulsi cartellini.

Il tabellino

Legnago-Pro Patria: 1-1 (0-0)

Marcatori: Pitou (P) al 3’st, Rocco (L) al 9’st

Legnago Salus (3-4-1-2): Fortin; Sbampato (12′ st Martic), Motoc, Noce; Travaglini, Franzolini, Diaby, Ruggeri (12′ st Mazzali); Van Ransbeeck; Svidercoschi (22′ st Buric), Rocco. A disposizione: Businarolo, Pelagatti, Sambou, Giani, Casarotti, Sternieri, Tabue. Allenatore: Donati.

Pro Patria 1919 (3-5-2): Rovida; Minelli, Lombardoni, Moretti; Somma (24′ st Vaghi), Marano (24′ st Citterio), Fietta (30′ st Nicco), Ferri, Ndrecka; Parker (36′ st Renault), Pitou (36′ st Castelli). A disposizione: Mangano, Saporetti, Bashi, Stanzani, Piran, Caluschi, Zanaboni. Allenatore: Colombo.

Arbitro: Di Loreto di Terni (Checchi di Roma 1 e Mambelli di Cesena; Muccignato di Pordenone)

NOTE – Serata fredda, terreno in discrete condizioni. Espulso Stanzani (PP) al 38′ pt. Ammoniti: Ruggeri (L), Parker (PP), Pitou (PP), Franzolini (L). Angoli: 5-2. Recupero: 1′ pt; 5′ st

Next match: la Dea U23 allo Speroni

Appuntamento allo “Speroni” per la Pro Patria: sabato 2 dicembre (ore 18.30) i tigrotti riceveranno la visita dell’Atalanta U23, la seconda (dopo la Juventus) espressione di squadra B del calcio italiano

Legnago Pro Patria Pitou – MALPENSA 24