LEGNANO – Gli hanno chiesto un passaggio da Legnano a Milano per andare in discoteca e lui le ha minacciate con un coltello cercando di violentare una delle due ragazze, 20 anni la vittima designata, 21 l’amica. Oggi, mercoledì 17 aprile, il Gup del Tribunale di Busto Arsizio Anna Giorgetti ha condannato il 46enne di Parabiago, domani è il suo compleanno (ne farà 47) ma da festeggiare ha davvero poco, a 2 anni e 6 mesi con rito abbreviato (quindi con lo sconto di legge di un terzo della pena).
Zitte o vi metto il ferro in bocca
La vicenda è semplice quanto violenta. Una delle ragazze conosceva il 46enne, un uomo normale, all’apparenza. Con l’amica gli chiede un passaggio sino a Milano. Non appena in auto il 46enne si mette a guidare come un pazzo e rivolge le sue attenzioni alla 20enne: “dammi un bacio hai la pelle così morbida“, dice carezzando le cosce della ragazza seduta sul sedile posteriore. Le due amiche si ribellano, per tutta risposta l’uomo le minaccia: “non mi provocate perché io vi cancello dalla terra“. E dallo zaino estrae un coltello. E ancora: “io c’ho i calabresi dietro le spalle“, “zitte o vi metto il ferro in bocca“, alludendo a una pistola.
Gli angeli della Stradale
L’incubo, per le due vittime assistite dagli avvocati Giordano Dagrada e Massimiliano Canavesi (che si sono battuti affinché l’accusa fosse per una violenza sessuale consumata e non solo tentata) finisce all’altezza di Rho. Il 46enne si è infatti fermato all’altezza in un’area di servizio dove era in sosta una pattuglia della Polizia Stradale. E’ a quel punto che l’uomo lascia scendere le due terrorizzate 20enni. Che corrono verso gli agenti raccontando tutto. Il 46enne mangia la foglia e fugge, la Stradale lo blocca dopo averlo inseguito, da verbale l’uomo aveva tutti i segni di una colossale sbronza mentre era al volante (ha rifiutato l’alcoltest) . Il pubblico ministero Flavia Salvatore, che ha coordinato le indagini, ha fatto emergere da una perquisizione del 46enne nell’ordine: un coltello a serramanico di 8 centimetri, un pugnale con lama di 22 centimetri, un’ascia, una katana, una pistola scacciacani e una mazza da baseball. Il tutto in auto. A disposizione del 46enne per aggredire le ragazze.