LEGNANO – La città del Guerriero è fra le 50 dell’Unione europea inserite in un programma per accelerare la transizione verde e digitale. “Intelligent Cities Challenge”: questo il nome del programma che il Comune seguirà nei prossimi due anni per mettere a sistema i progetti che sta portando avanti per una città in grado di ridurre i consumi di energia, produrre energia pulita e dare più spazio al verde.
Radice: «Comunità sempre più green e smart»
«Siamo stati tre giorni a Bruxelles – racconta il sindaco Lorenzo Radice (nella foto in alto, con l’assessore alla “sostenibilità” Luca Benetti) – per lavorare alla definizione della nostra strategia, confrontandoci con Comuni di tutta Europa. Vogliamo trasformare i progetti del Comune nei progetti della comunità di Legnano. Ancora qualche mese e si parte, verso Legnano 2030, più sostenibile, più verde, più intelligente».
L’Intelligent Cities Challenge è una iniziativa della Commissione europea per supportare le città nell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per guidare una ripresa intelligente, verde e socialmente responsabile. Le città aderenti, insieme ai loro ecosistemi locali, saranno motori per il recupero dell’economia locale, creando nuovi posti di lavoro e rafforzando la partecipazione e il benessere dei cittadini attraverso una consulenza strategica “one-to-one” da esperti internazionali sui seguenti filoni tematici: economia verde e accordi verdi locali, miglioramento della partecipazione dei cittadini e digitalizzazione della pubblica amministrazione, transizione verde e digitale nel turismo, resilienza delle catene di approvvigionamento locali, riqualificazione della forza lavoro.
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