LEGNANO – La città del Guerriero piange uno dei suoi benefattori. Alberto Lazzarini (nella foto) si è spento dopo una lunga malattia nella notte di oggi, domenica 17 marzo, a 85 anni. Assai conosciuto per la sua attività professionale, come commercialista si è occupato per cinquant’anni della gestione di numerosi enti benefici e associazioni locali, che lo ricordano con affetto e riconoscenza.
Già sindaco e consigliere della Banca di Legnano, Lazzarini è stato tra l’altro presidente del collegio dei revisori di Amga, fra i fondatori della Fondazione Famiglia Legnanese, presidente del collegio dei revisori della Fondazione comunitaria Ticino Olona e presidente del Lions Club Legnano Host. I funerali saranno celebrati martedì prossimo, 19 marzo, alle ore 11.00 nella basilica di San Magno.
Il ricordo della Casa del Volontariato
Casa del Volontariato partecipa così al lutto della comunità per la scomparsa del dottor Lazzarini, cofondatore dell’associazione: «Il vuoto lasciato dal nostro presidente del collegio dei revisori è colmato dal ricordo della sua umanità, generosità, professionalità che ha sempre dimostrato verso il terzo settore. Il consiglio direttivo, i probiviri, il collegio dei revisori e tutti gli associati lo ricorderanno sempre con stima e riconoscenza. Condoglianze alla famiglia e ai collaboratori».
Sempre presente nella Fcto
«È stata la persona che più a lungo ha vissuto la Fondazione comunitaria del Ticino Olona-Ente filantropico. – ricorda il presidente di Fcto, Salvatore Forte – Ha contribuito alla sua nascita, ne è stato consigliere d’amministrazione, vicepresidente e negli ultimi anni presidente del collegio dei revisori dei conti. In questi anni della mia presidenza è stato una risorsa importante, un consigliere prezioso, un vero amico, sempre preoccupato a fare il meglio per la Fondazione, mai mancato a una riunione del cda a dare il suo contributo. Alcune volte si è collegato persino dall’ospedale pur di essere presente e partecipare alle tematiche in discussione. La lunga esperienza lo rendeva saggio e sereno rispetto a qualsiasi problematica.
«Rivolgermi a lui per risolvere, decidere, correggere, integrare è stato per me un punto di forza. I consiglieri avevano in grande considerazione quello che lui diceva e raccontava. Dalle sue parole e dal modo come le diceva si evidenziava il grande amore per la Fondazione, che considerava un po’ una sua creatura: l’aveva vista nascere, crescere, superare momenti di difficoltà. Potremmo dire che ha gioito e sofferto insieme alla stessa e, pur avendo mille altre cose da fare, non l’ha mai messa in seconda fila. La Fondazione – conclude Forte – non lo dimenticherà mai e con essa io stesso».
Il cordoglio del Comune
Il sindaco Lorenzo Radice, la vicesindaco Anna Pavan e tutta la giunta esprimono il loro cordoglio per la morte di Alberto Lazzarini. «Non ho avuto molte occasioni di incontrarlo di persona – il pensiero del sindaco – ricordo però che la sua presenza agli incontri della Fondazione Famiglia Legnanese, anche quando le condizioni di salute gli rendevano impossibile muoversi, grazie alle nuove tecnologie non è mai mancata. È segno, questo, di un interesse sempre vivo per le vicende di una realtà che ha contribuito a costruire e far crescere. Alla sua famiglia vanno le nostre condoglianze».
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