BUSTO ARSIZIO – A tre anni esatti dalla sua scomparsa, si rinnova il ricordo di Pietro Magistrelli, un gigante della solidarietà a Busto Arsizio. Lunedì 18 marzo alle 18.15 nel Santuario di Santa Maria il Prevosto monsignor Severino Pagani celebrerà la messa di suffragio nel giorno del terzo anniversario della morte di Magistrelli, anima delle case alloggio di Anffas in via Piombina e di tante iniziative a favore delle persone con disabilità.
Chi è stato
Pietro Magistrelli, cittadino benemerito di Busto Arsizio, è venuto a mancare tre anni fa, nel 2021, dopo aver contratto il Covid. Aveva 83 anni e aveva lasciato il segno in città con le sue numerose iniziative nel campo della solidarietà, con un occhio attento ai più fragili: “Ha speso la sua vita per i più “piccoli” ma di certo più “grandi nel cuore” di questi nostri fratelli con la Sua ANFFAS” lo avevano ricordato nel necrologio tre anni fa. Magistrelli era stato infatti fondatore e anima della Fondazione Anfass Lions Tosi Ravera di via Piombina con le sue residenze per persone con disabilità, “papà” delle Cuffie Colorate (l’associazione che consente a ragazzi con disabilità di fare attività sportiva, nuoto e calcio) e ideatore della Residenza Magistrelli Armiraglio di via Catullo per persone rimaste senza una casa.