Legnano, studenti del liceo ideano Banca centrale europea dell’energia. Premiati dall’Ue

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LEGNANO – Una “Banca centrale europea dell’energia” come risposta alla crisi energica nella Ue. È l’idea per cui sei studenti del liceo “Galileo Galilei” di Legnano sono stati invitati a Bruxelles per la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “ImagineEu-Immaginate il cambiamento che vorreste vedere nell’Unione europea!” che si terrà nella sede del Parlamento europeo il 21 marzo, alla presenza della vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová.

Gli studenti Bianca Fortu, Edoardo Ferrario, Sofia Del Latte, Valentina Barbui, Greta Pravettoni e Andrea Tronconi della classe 4FS (nella foto in alto) hanno conquistato il podio delle tre scuole vincitrici fra le 400 squadre partecipanti di tutti i Paesi membri, a conclusione di una selezione effettuata da una qualificata giuria di esperti, composta da 15 personalità con alte cariche nelle istituzioni europee. A monte, l’attività di apprendimento promossa dalla professoressa Antonella Bianco, che ha coinvolto l’intera classe nella connessione di diversi saperi disciplinari e interdisciplinari.

Concorso “ImagineEu” della Commissione europea

Nell’idea degli studenti legnanesi, presentata attraverso il video realizzato per il concorso, la E.C.E.B. (European Central Energy Bank) potrebbe garantire il rifornimento costante di energia al fine di diversificare le fonti e potrebbe agire per negoziare prezzi stabili, rassicurare imprese e consumatori, contribuire a una crescita economica più equa e promuovere le energie rinnovabili e sostenibili. Il lavoro del “Galilei” ha da subito suscitato l’interesse del Centro di informazione dell’Ue della Regione Lombardia, che lo ha indicato sul proprio sito come un buon esempio di cittadinanza attiva e permette ora al liceo legnanese di rappresentare l’Italia a Bruxelles, come riportato sul sito istituzionale europeo.

«Esperienza formativa unica e preziosa»

Grande soddisfazione della dirigente scolastica Fiorella Casciato, che ha scelto di accompagnare a Bruxelles il team dei sei studenti per vivere insieme a loro l’emozione di questo successo. «Si tratta di un’esperienza formativa unica e preziosa in pieno accordo con la dimensione internazionale del Ptof-Piano triennale dell’offerta formativa d’istituto, che si arricchisce sempre più di nuove azioni, permeando i diversi percorsi curriculari del nostro liceo, compreso quello di educazione civica come in questo caso. La cerimonia è solo una parte del premio in palio – prosegue Casciato – consistente in un viaggio studio di tre giorni nel cuore del quartiere europeo a Bruxelles, dove i nostri ragazzi potranno conoscere dall’interno le Istituzioni europee, incontrare i loro rappresentanti e visitare i luoghi in cui vengono elaborate le politiche dell’Unione europea e custoditi i valori storico-culturali della nostra Europa». 

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